Castello di Altare
Il castello di Altare è stato un edificio difensivo di Altare nella provincia di Savona; fu proprietà della famiglia Del Carretto. StoriaSecondo alcune fonti la costruzione della fortificazione - che ebbe uno scopo più d'avvistamento che difensivo - avvenne in un periodo compreso tra l'XI e il XII secolo[1]. Compreso nei domini feudali della famiglia Del Carretto[1], così come il borgo di Altare, ne seguì le sorti storiche sotto il marchesato del Monferrato[1]. Il castello verrà interessato tra il 1612 e il 1618[1] negli scontri che avvennero in loco tra i soldati di Savona e le truppe monferrine e dei Gonzaga di Mantova. Già devastata, la postazione sarà definitivamente distrutta tra il 1629 e il 1630[1] quale vendetta del marchese di Grana Felice Carretto contro il dominio dei Gonzaga. DescrizioneLa struttura, ubicata in posizione semi elevata (424 m s.l.m.) su un colle a nordest dell'odierno abitato, è allo stato di rudere; era composta da una torre centrale e da tre ordini di mura ove la popolazione in caso di pericolo trovava rifugio e protezione. NoteBibliografia
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