Ceramica di DelftLa ceramica di Delft o maiolica di Delft è un celebre prodotto artigianale dei Paesi Bassi, in particolare della città di Delft. Il termine ceramica di Delft è passato ad indicare tutta la produzione ceramistica olandese[1]. Questa ceramica è stata esportata in tutto il mondo[2] e le sue origini risalgono alla fine del XVI[1][2][3][4][5]. Il prodotto, uno dei principali del genere in Europa tra il 1600 e il 1800[2], si caratterizza solitamente per le decorazioni di colore blu[4][6] ed è per questo conosciuto anche come "blu di Delft" (in olandese: Delfts blauw)[4]. Tra i principali ceramisti olandesi, in particolare dello stile Art Nouveau, vi fu TAC Colenbrander (1841-1930)[1][6]. Oggi, delle fabbriche originarie ne sopravvive a Delft soltanto una, De Porceleyne Fles.[1][2][3] StoriaLa produzione ceramistica fu introdotta nei Paesi Bassi nel XVI secolo su influsso della popolarità della maiolica italiana e spagnola.[4][5][7]. In particolare, artigiani emigrati dall'Italia si stabilirono ad Anversa verso 1500, e poi a Delft e Haarlem[3][8] dopo la Furia spagnola del 1576. I primi motivi ornamentali erano rappresentati da soggetti tipicamente olandesi, come fiori e animali.[3] All'inizio del XVII secolo, furono aperte fabbriche di ceramica in varie città olandesi, segnatamente a Bolsward, Gouda, Harlingen, Hoorn, Utrecht e Makkum[4], anche se la produzione si concentrò soprattutto a Delft[2]. Tale produzione subì tuttavia la concorrenza della più raffinata porcellana cinese.[3] In seguito, però, i ceramisti olandesi - approfittando anche della crisi del mercato cinese, a causa di problemi interni in quel paese[1] - iniziarono, a partire dalla metà del XVII secolo, ad adottare il modello cinese[3][4], disegnando piatti e vasi eleganti, su cui raffigurarono paesaggi olandesi[3]. Così, nel 1652, esistevano 32 fabbriche di ceramica a Delft[3], tra cui De Porceleyne Fles, che sopravvive tuttora[3]. Tale produzione raggiunse il suo periodo di massimo splendore tra il 1660 e il 1725.[1] In seguito, la produzione ceramistica olandese tornò in auge quando si diffusero gli stili Art Déco ed Art Nouveau.[1] Uno dei principali esponenti del periodo fu, come detto, TAC Colebrander.[1][6] CaratteristicheOgni articolo prodotto in ceramica di Delft reca il marchio di fabbrica, le iniziali del decoratore, l'anno (indicato in lettere) e il numero di serie.[1] Note
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