Cittadinanza dell'Unione europeaLa cittadinanza dell'Unione europea è stata istituita dal Trattato di Maastricht del 1992. Essa completa, e non sostituisce, la cittadinanza statale e prevale sulla cittadinanza di uno stato terzo.[1] Viene automaticamente acquisita col possesso della cittadinanza di uno stato membro dell'Unione europea. Disciplina normativaÈ regolata dalla seconda parte del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), artt. 20-25; in precedenza le disposizioni erano previste dai Trattati di Roma agli articoli 17-22 nella versione consolidata. Diritti riconosciuti al cittadino UEI diritti ad essa connessi non arricchiscono il patrimonio giuridico soggettivo all'interno dell'ordinamento nazionale ma: Entro l'ordinamento di altri Stati membri UE:
Entro l'ordinamento internazionale:
Entro la sfera dell'ordinamento comunitario:
Gli Stati membri dell'Unione europea usano anche un passaporto comune, di color rosso bordeaux con impresso il nome dello Stato membro, il timbro ed il titolo "Unione europea" debitamente tradotto. Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
|