Classe Al-Ofouq
Le navi della classe Al-Ofouq sono una serie di OPV in servizio presso la marina omanita. Queste unità sono capaci di operare in missioni di intensità bassa, di contrasto alla pirateria e alle attività illecite, e di sorveglianza della ZEE[N 3]. StoriaNel piano di ammodernamento e ampliamento della flotta omanita, che prevedeva la consegna di 10 nuove navi tra il 2013 e il 2016, fu prevista la sostituzione delle motomissilistiche classe Dhofar con una nuova classe di 4 OPV, designata Al-Ofouq. Fu emessa una gara internazionale che nell’aprile 2012 venne aggiudicata dal cantiere navale Singapore Technologies Marine Ltd. (ST Marine) di Singapore.[2] Il progetto delle nuove unità fu presentato alla locale decima edizione dell’International Maritime Defence Exibition (IMDEX 2015), derivato dai più piccoli pattugliatori Classe Fearless realizzati per la marina militare di Singapore.[2] Caratteristiche tecnicheSi tratta di unità con un dislocamento a pieno carico di 1.250 tonnellate (1.100 standard),[2] lunghe 70 m, larghe 10,8 m, e caratterizzate da una architettura stealth.[2] L'apparato propulsivo e di tipo CODELOD è costituito da due motori diesel MTU 20V 8000 M91.[2] La velocità massima raggiungibile è pari a 25 nodi, quella di crociera 16. L'armamento installato è costituito da un singolo cannone Oto Melara Super Rapido cal.76/62 mm,[3] 2 cannoni CIWS a controllo remoto MSI-Defence Systems DS-30M cal.30/40 mm, 2 mitragliatrici FN MAG cal.7,62 mm, due sistemi di protezione omnidirezionali con capacità antisiluro Lacroix Defence SYLENA, e un elicottero antisommergibile Westland SuperLynx Mk.120[N 4] o utility NHIndustries NH90.[3] Il ponte di volo, senza hangar, posto nell’estrema parte poppiera, consente di operare con un elicottero antisommergibile Westland SuperLynx Mk.120, oppure con un UAV (Unmanned Air Vehicle)[3]. La dotazione di bordo comprende due RHIB da 6,25 m, contenuti in due recessi mascherati, posti a centro nave su entrambi i lati. La dotazione elettronica, installata in un albero integrato modulare (IMM),[N 5] comprende un sistema di combattimento Thales TACTICOS,[3] un radar bidimensionale multibanda di sorveglianza, ricerca aeronavale Thales Variant Lightweight,[N 6] un sistema di tracciamento elettro-ottico e telemetro laser Thales STIR 1.2 EO Mk.2,[3] un sistema di guerra elettronica (ESM) Thales Vigile 400, e un sistema di navigazione Raytheon IBNS.[3] Impiego operativoLe quattro unità operative sono suddivise tra la base navale Said Bin Sultan sita ad Al Seeb, belle vicinanze della capitale Mascate,[4] e la nuova base navale Sultan Qaboos sita a Mirbat, nel sud-ovest del paese.[5] Unità
NoteAnnotazioni
Fonti
BibliografiaPubblicazioni
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