Nell'ambito della relatività galileiana, in cui si suppone che le velocità in gioco siano molto minori della velocità della luce, se un sistema di riferimento inerziale si muove con velocità rispetto ad un secondo sistema, supposto fermo, un oggetto che si muove con velocità nel sistema di riferimento in quiete possiede, nel sistema in moto, una velocità data da:
Composizione relativistica delle velocità
La somma relativistica di due velocità e è data da:[1]
dove e sono le componenti di parallele e perpendicolari a , mentre:
L'addizione delle velocità è inoltre commutativa solo se e sono parallele, infatti:
e si ha:
dove gyr è un operatore che rappresenta l'astrazione matematica della precessione di Thomas, ed è dato da:
Se si considerano due sistemi e con gli assi allineati e in moto relativo rettilineo uniforme lungo l'asse x con velocità , detta velocità di trascinamento, per un oggetto che si muove con velocità si ha che e la velocità di trascinamento di rispetto a si compongono per dare una velocità rispetto a secondo le seguenti formule:
Queste trasformazioni si generalizzano immediatamente al caso di velocità di trascinamento qualsiasi e assi non allineati tramite isometrie spaziali (traslazioni e rotazioni).
Se il boost è lungo una direzione generica, invece, si ottiene:
Passando da un sistema inerziale S ad un altro sistema inerziale S* con velocità relativa (diretta lungo l'asse positivo delle x) rispetto al primo, il quadrivettore posizione si modifica come segue:
Differenziando:
Infine, tenendo conto della definizione di velocità, si ha:
Rapidità
Un secondo metodo per calcolare la composizione relativistica delle velocità, nel caso in cui le due velocità siano parallele basato sulle proprietà geometriche dello spazio di Minkowski, si ottiene definendo un fattore rapidità, correlato alla velocità dalla relazione:
Detta:
la rapidità di una seconda particella in moto a velocità rispetto allo stesso sistema di riferimento, allora la rapidità relativa delle due particelle è:
da cui si ricava la velocità relativa:
Esempio
Sia dato un sistema di riferimento inerziale S. Due astronauti A e B viaggiano lungo l'asse x con velocità e , cioè opposte e uguali in modulo. Qual è la velocità dell'astronauta A visto nel sistema di riferimento S* solidale con l'astronauta B?
Applicando le trasformazioni sovrastanti si ha:
Notare che il modulo della nuova velocità è minore di c, come prevede la relatività ristretta.
Hendrik Antoon Lorentz, Simplified theory of electrical and optical phenomena in moving systems, in Proc. Acad. Science Amsterdam, I, 1899, pp. 427–443.
Hendrik Antoon Lorentz, The theory of electrons and its applications to the phenomena of light and radiant heat; a course of lectures delivered in Columbia university, New York, in March and April 1906, Leipzig, [Germany] ; New York, [NY.], B.G. Teubner ; G.E. Stechert, 1909.
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