Disma (nome)

Disma è un nome proprio di persona italiano maschile^[1]^[2]^[3].

Varianti

L'etimologia è ignota^[3]^[5]; generalmente viene ricondotto al greco antico δυσμάς (dysmas) o δυσμη (dysme, dusmé), che significa tramonto^[2]^[6]^[7].

Disma è il nome dato nell'apocrifo Vangelo di Nicodemo al "buon ladrone" crocifisso insieme a Gesù^[2]^[3]^[6]^[7].

È proprio dell'Italia centro-settentrionale, in particolare dell'Emilia, della Romagna e della Toscana^[4].

L'onomastico viene festeggiato il 25 marzo in memoria del già citato san Disma, patrono di antiquari, ladri e moribondi^[8]^[9].

^ ^a ^b Accademia della Crusca, p. 628.
^ ^a ^b ^c ^d La Stella T., p. 113.
^ ^a ^b ^c Galgani, p. 226.
^ ^a ^b ^c ^d ^e ^f De Felice, p. 129.
^ ^a ^b ^c Albaigès i Olivart, pp. 88, 89.
^ ^a ^b ^c ^d (EN) Dismas, su Behind the Name. URL consultato il 17 luglio 2015.
^ ^a ^b Burgio, p. 130.
^ San Dismas, il Buon Ladrone, su santiebeati.it, Santi, beati e testimoni. URL consultato il 17 luglio 2015.
^ (EN) Saint Dismas, su catholicsaints.info. URL consultato il 17 luglio 2015.

Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
Emidio De Felice, Dizionario dei nomi italiani, Arnoldo Mondadori Editore, ISBN 88-04-48074-2.
Fabio Galgani, Onomastica Maremmana, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005.
Enzo La Stella T., Santi e fanti - Dizionario dei nomi di persona, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-06345-8.

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