DjoewariahDjoewariah (fl. XX secolo) è stata un'attrice indonesiana, attiva principalmente al cinema tra gli anni quaranta e cinquanta. BiografiaDjoewariah nacque a Lampung[1] e si avvicinò al cinema nel 1940, quando venne ingaggiata dallo studio di produzione Union Films di Batavia, nelle Indie orientali olandesi, per Bajar dengan Djiwa,[2] nel quale ricoprì il ruolo di Djuliah, una giovane donna venduta a uno strozzino da suo padre.[3] Seguirono altre due produzioni nel 1941:[2] Wanita dan Satria, in cui fu accanto a Ratna Djoewita e Hidajat nella storia di un playboy che alla fine paga per le sue nefandezze,[4] e Asmara Moerni, dove veste i panni di una cameriera che diventa il bersaglio degli affetti di un giovane medico (Adnan Kapau Gani).[5] La Union Films fu chiusa nel 1942 in seguito all'occupazione giapponese delle Indie orientali olandesi e la produzione cinematografica durante gli anni Quaranta fu molto più lenta di quanto non fosse stata sotto gli olandesi.[6] Durante questo periodo Djoewariah si dedicò al teatro, in tournée con la troupe Bintang Soerabaja di Fred Young; è testimoniata una sua presenza con loro in un'esibizione teatrale del 1944 Sehidup Semati.[7] L'occupazione terminò nel 1945 e il presidente Sukarno proclamò l'Indonesia come una nazione indipendente. Durante la successiva rivoluzione nazionale, ella rimase attiva come attrice teatrale e cantante keroncong , vincendo una competizione vocale nel settembre 1947; a quel tempo era membro della troupe di Fifi Young, chiamata così per la sua diva.[8] Nel 1949, mentre la rivoluzione stava volgendo al termine, tornò al cinema con un ruolo nella versione cinematografica di Sehidup Semati. Durante i cinque anni seguenti apparve in diversi ruoli di importanza crescente.[2] I suoi ultimi due film risalgono al 1954: Karina (Gadis Pasaran), in cui interpreta una donna che è costretta a diventare una cantante radiofonica per supportare la famiglia dopo che il marito è stato esiliato in Papua,[9] e Kantjil Mas (Pedang dari Damascus), nel quale veste i panni di una regina di Basan che tenta di strappare tutto il potere a sua sorella e co-regina prima di essere sconfitta da uno spadaccino di Damasco.[10] Da quell'anno in poi recitò solo a teatro.[2] FilmografiaSecondo le fonti superstiti, Djoewariah è apparsa in almeno dodici film.[11]
Note
Bibliografia
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