Emilio Villa è stato artista, poeta, biblista, intellettuale, fondatore di riviste e iniziative culturali, promotore di talenti artistici nonché fermo sostenitore di valori dell'avanguardia.
Seminarista milanese, nei primi anni di carriera scrive per numerose riviste italiane.
Si trasferisce nel 1952 a San Paolo (Brasile), dove rimarrà fino al novembre dello stesso anno.
Lì, partecipa alle attività del Museu de Arte de São Paulo (MASP), di cui era direttore il giornalista, gallerista e commerciante d'arte italiano Pietro Maria Bardi. Pubblica anche alcuni articoli sulla rivista "Habitat", collabora alla realizzazione di un programma tv sull'arte insieme al critico e storico dell'arte Flávio Motta, col il quale stringe un'amicizia fraterna, e conosce i testi di Caillois inerenti alla scrittura naturale e primigenia.
Grazie ai Noigandres apprende la poesia concreta e tematiche in pittura ancora sconosciute all'ambiente italiano.
Tornato a Roma, si dedica allo studio di filologiasemitica e paleogreca; saranno strumenti indispensabili alla sua creatività letteraria.
Pubblica su Il Meridiano e su Letteratura, Il Frontespizio. Collabora con Malebolge, Tam Tam, Baobab, Ana Eccetera, Documento-Sud, Linea-Sud, Continuum (v. la scheda biografica compilata il 27-11-2013 da Aldo Tagliaferri (biografo pubblicato di E.V.) in "discussione").
Dal 6 agosto al 19 settembre 2021 a Roma, Parco Archeologico dell'Appia Antica, Complesso di Capo di Bove, si è svolta la mostra Un Atlante di arte nuova. Emilio Villa e l'Appia Antica[2] che ripercorre la storia, poco nota ma davvero affascinante, della rivoluzionaria galleria d’arte che tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 aveva sede sull’Appia Antica. Con la galleria d’arte nasceva anche una nuova, sperimentale rivista d’arte contemporanea, edita da Liana Sisti e Mario Ricci, diretta da Emilio Villa (1914-2003) e intitolata “Appia Antica. Atlante di arte nuova”.
Non deve essere confuso con uno dei firmatari del manifesto razzistico fascista: si tratta di omonimia con il prof. Emilio Villa, collaboratore de "La difesa della razza" di Telesio Interlandi. L'intellettuale milanese non ebbe mai a che fare con la politica, come testimoniano il suo più noto studioso, Aldo Tagliaferri, che lo conobbe e frequentò personalmente per anni, ed Elena La Spina, in un intervento sul catalogo della Mostra di Reggio Emilia del 2008.
Dichiarazione di poetica
«Dichiarazioni del soldato morto La guerra è là sull’orlo di finire, e fui soldato, pigro di patria, maschio, mite di sentimenti, mi sono comportato poco, anzi niente, una minuta recluta da niente, una frasca, minuta recluta esclusa da pietà, se tu consideri pietà, odio, e patria non essere in natura…»
(E. Villa, Oramai, 1947)
Emilio Villa ha promosso i suoi testi per vie semiclandestine (perseguendo direttive avanguardistiche, contro l'editoria d'accatto, per un'editoria totalmente svincolata dai giochi di potere) attuando -senza compromessi- una consapevole dispersione dei suoi testi.
La sua scrittura procedeva instancabile contro l'attualità meccanicistica della letteratura da supermercato e della faciloneria di un certo tipo di sperimentalismo.
Particolare è l'utilizzo che Villa fa della parola, non più come rimando al suo significato, ma come crogiolo di associazioni e dissociazioni ispirate dalle Parole in Libertà dei Futuristi.
Il poeta infatti interviene nell'abisso delle sedimentazioni linguistiche liberando la parola dalla sua prigione e da un sistema gerarchico corrispondente alla struttura della società egemone e del suo pensiero, in cui il linguaggio genericamente si sviluppa e si usura.
Opere
Adolescenza, La Vigna Editrice, Bologna, 1934
Oramai, Istituto Grafico Tiberino, Roma, 1947
E ma dopo, con disegni di Mirko, Argo, Roma, 1950
Pour amuser Voltaire, pour épater Staline, Argo, Roma, 1950
Cinque invenzioni di Nuvolo e un poema di E. Villa, La Palma, Roma, 1954
Sei invenzioni, con disegni di Nuvolo, La Palma, Roma, 1954
17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica, Origine, Roma, 1955
Villadrome, Origine, Roma, 1964
Ash overritual, Origine, Roma, 1964
Iside enfante Kongo, Origine, Roma, 1964
Brunt H opitions. 17 eschatological madrigals captured by a sweetromatic cybernetogamic vampire, by Villadrome, Foglio Editrice D'Arte, Macerata-Roma, 1968
Traitée de pédérasthie céleste, Colonnese, Napoli, 1969
Le monde Frotté Foute, con 6 tavole di Claudio Parmiggiani, Scheiwiller, Milano, 1970
Beam H, La Nuova Foglio, Pollenza, 1971
Phrenodiae quinque de coitu mirabili, con 5 testi di Corrado Costa, La Nuova Foglio, Pollenza, 1971
La râge oblique / La râge oublie (journal), Visual Art Center, Napoli, 1973
9 méditations courtes, Editrice Magma, Roma, 1974
9 lithographies de Giulio Turcato et 9 méditationes courtes par Emilio Villa, Bulla, Roma, 1974
L'homme qui descend quelque: roman metamytique, con 6 tavole xilografiche di Claudio Parmiggiani, Editrice Magma, 1974
Dannunziana, Visual Art Center, 1974
Hisse toi re / d'amour / da mou rire (romansexe), Geiger, Torino, 1975
Exercitation de tire en iolcibles, con illustrazioni di Nuvolo, Roma, 1975
La dernière mort sentimentale, Visual Art Center, 1975
Le mûra di t; éb; é, Galleria Multimedia, Brescia, 1981
Bova e Mafonso. Sirène et Jobard, Cofin Arte, 1983
Baptêmes, edizioni Morra, Napoli, 1997
Opere poetiche I, a cura di Aldo Tagliaferri, Coliseum, Milano, 1989
Pro (desuper) (intra) C.P., con un'opera di Claudio Parmiggiani e un testo di Mario Diacono, Ed. Maramotti, 1994
Dal Piero al Gian Ruggero, i nuovi Manzoni in arte, Ed. Prometeo, Milano, 1995
Ridente sillaba, con 2 opere grafiche di Agostino Bonalumi, Proposte d'Arte Colophon, Belluno, 1995
Letania per Carmelo Bene, Scheiwiller, 1996
Trous, con 5 tavole di Enrico Castellani, Proposte d'Arte Colophon, 1996
Sì, ma lentamente, Ed. Morra, Napoli, 1997
Omaggio a Emilio Villa, a cura di Giacinto Spagnoletti, Fondazione Piazzolla, Roma, 1998
L'opera poetica, a cura di Cecilia Bello Minciacchi, postfazione di Aldo Tagliaferri, L'orma editore, Roma 2014, ISBN 978-88-980-3844-2
Emilio Villa | la scrittura della Sibilla, a cura di Daniele Poletti, contributi critici di Aldo Tagliaferri, Cecilia Bello Minciacchi, Carlo Alberto Sitta, Gian Paolo Renello, Cinquemarzo, collana Diaforia, Viareggio, 2017
Rovesciare lo sguardo. I tarocchi di Emilio Villa, a cura di Bianca Battilocchi, prefazione di Aldo Tagliaferri, Argolibri, collana Talee, Ancona, 2020
Crepita la carta. Libri e vertigini di Emilio Villa, a cura di Giorgiomaria Cornelio e Andrea Balietti, ideazione di Lucamatteo Rossi, Argolibri, collana Fuori catalogo, Ancona, 2021
Presentimenti del mondo senza tempo. Scritti su Emilio Villa, a cura di Gian Paolo Renello, Argolibri, collana Fuori catalogo, Ancona, 2022
Fra gli scritti critici, vanno segnalati:
Nuvolo, pieghevole di presentazione della mostra, Galleria La Tartaruga, Roma, 1958
Bruno Corà, Aldo Tagliaferri (a cura di) Emilio Villa. Opere e documenti, Skira, Milano, 1996[1]
Aldo Tagliaferri, Il clandestino. Vita e opere di Emilio Villa, DeriveApprodi, Roma, 2004
Gian Paolo Renello (a cura di) Segnare un secolo. Emilio Villa: la parola, l'immagine, DeriveApprodi, Roma, 2007
Gian Paolo Renello Verba sacra: appunti sulla lingua poetica di Emilio Villa, in Emilio Villa, la scrittura della Sibilla, a c. di Daniele Poletti, Viareggio, Edizioni Cinquemarzo / dia∙foria, 2017.
Claudio Parmiggiani (a cura di) Emilio Villa poeta e scrittore, Mazzotta, Milano, 2008
"Pareva una" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini, violino Serena Cavalletti. https://www.youtube.com/watch?v=yAZTtHju2p4
"Autunno" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini, violino Serena Cavalletti. https://www.youtube.com/watch?v=0cU_6Heq_t4
"Primavera" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini. https://www.youtube.com/watch?v=02pqxMy8mf8
"Però prima del vento" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini. https://www.youtube.com/watch?v=qu6xEy6adHQ
"Ambiente" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini. https://www.youtube.com/watch?v=Jf6lc8lz7A4
"La ragazza di Sirtori" poesia di Emilio Villa tratta da "Memorie verbali", triplo CD edito da Minimo Teatro (Macerata). Voce recitante Maurizio Boldrini, violino Serena Cavalletti. https://www.youtube.com/watch?v=7jncLRcfWJI