Eunice R. Murray (Chicago, 3 marzo 1902[1] – Tucson, 5 marzo 1994) è stata una scrittrice statunitense divenuta celebre in quanto fu una dei testimoni chiave del caso della morte di Marilyn Monroe.
Biografia
Arredatrice d'interni[2], governante e amica dell'attrice Marilyn Monroe. Nella versione ufficiale della morte dell'attrice fu lei a dubitare sulle sorti della donna, chiamò Ralph Greenson che conosceva da molto tempo.[3]
Cambiò più volte la versione dei fatti, da quella rilasciata al sergente Jack Clemmons fino a quella raccontata nel libro da lei scritto, The last months redatto insieme a Rose Shade, pubblicato nel 1975,[4] dove raccontò di aver pulito la camera da letto dell'attrice, [5] oltre ad aver lavato le lenzuola e i vestiti che indossava nel momento della morte.[6]
Pochi giorni prima la Murray era stata licenziata, si trattava dei suoi ultimi giorni di servizio.[7]
Opere
Note
- ^ I dati sulla nascita e morte provengono da Cursumperficio.net
- ^ Randall Riese, Neal Hitchens, Congdon & Weed, (ristampa), 1988, The Unabridged Marilyn: Her Life from A to Z, pag 311, ISBN 978-0-86553-167-3.
- ^ Robert F. Slatzer, The Marilyn Files, pag 68 SP Books, 1994. ISBN 978-1-56171-147-5
- ^ Randall Riese, Neal Hitchens, Congdon & Weed, (ristampa), 1988, The Unabridged Marilyn: Her Life from A to Z, pag 312, ISBN 978-0-86553-167-3.
- ^ Jeffrey Meyers, The Genius and the Goddess: Arthur Miller and Marilyn Monro, pag 265e, University of Illinois Press, 2010, ISBN 978-0-252-03544-9.
- ^ David Marshall, The DD Group: An Online Investigation Into the Death of Marilyn Monroe, p.283, iUniverse, 2005, ISBN 978-0-595-34520-5.
- ^ Sarah Bartlett Churchwell, The many lives of Marilyn Monroe, Volume 2005,Parte 2, pag 297, Granta Books, 2005, ISBN 978-88-7180-861-1.
Collegamenti esterni