Filovia Torino-Rivoli
La filovia Torino-Rivoli era una linea filoviaria che collegava Torino a Rivoli percorrendo il lungo rettilineo di corso Francia : dal tracciato originavano due brevi diramazioni, per Collegno e per Grugliasco. StoriaNel 1950 il consorzio che gestiva la tranvia Torino-Rivoli decise, a causa dell'obsolescenza della stessa, di sostituirla con una più comoda e moderna filovia, che permettesse frequenze maggiori e decongestionasse il traffico su Corso Francia[1]. Il progetto fu approvato dalla Giunta comunale di Torino nel giugno 1952[2]. La nuova linea venne attivata il 13 novembre 1955, e rispetto al vecchio impianto era più estesa, comprendendo anche due brevi diramazioni per Collegno e per Grugliasco, aperte nel 1958[3][4] in ritardo a causa della mancanza di filobus tutti impegnati sulla linea principale. Anche il servizio risultò molto migliorato nei tempi di percorrenza e nelle frequenze: il tragitto da Torino a Rivoli era percorso in 20 minuti, contro i 35 del tram, ed erano possibili fino a 140 corse al giorno (una ogni quattro minuti)[5]. Erano previsti ulteriori prolungamenti (mai realizzati) da Rivoli per Rosta, Buttigliera Alta, Avigliana, Trana, Reano e Villarbasse, ritornando quindi a Rivoli[6]. Invece nel 1962 venne realizzato il prolungamento nella zona industriale di Grugliasco lungo il nuovo corso Allamano.[7] La tratta extraurbana era elettrificata a corrente continua alla tensione di 1200 V, mentre la tratta urbana (fino al confine tra i comuni di Torino e Collegno) aveva una tensione di 600 V, identica alle reti filoviaria e tranviaria urbane. La linea fu esercita fino al 1979 dal Consorzio Torino Rivoli Esercizi Autofiloviari (CTREA): in tale anno passò all'ATM che a novembre soppresse l'esercizio sostituendolo con autobus[8], progettando nell'anno 1980 la sostituzione con una linea tranviaria mai attuata.[9] La parte urbana del tracciato è oggi servita dalla metropolitana di Torino, attivata nel 2006. Mezzi
Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
|