Membro dal 15 giugno 1948 al 24 giugno 1953 della IX Commissione agricoltura e foreste - alimentazione
Membro dal 14 luglio 1948 al 24 giugno 1953 della Giunta per i trattati di commercio e la legislazione doganale
Membro dal 21 marzo 1950 al 24 giugno 1953 della Commissione speciale per l'esame dei disegni di legge: cassa per il mezzogiorno (n.1170) ed esecuzione di opere straordinarie nell'italia settentrionale e centrale (n.1171)
Membro dal 9 gennaio 1951 al 24 giugno 1953 della Commissione speciale per l'esame dei provvedimenti relativi ai danni di guerra (nn.1348 e 2379)
Nato a Ramacca nel 1900, si laurea in giurisprudenza all’Università di Catania e consegue successivamente l'abilitazione forense. Collaboratore dell'Azione Cattolica, fu per sette anni, dal 1919 al 1925, segretario politico del Partito Popolare di Don Luigi Sturzo. Successivamente eletto podestà di Ramacca, ha partecipato alla seconda guerra mondiale col grado di tenente di artiglieria.[1]
Nel dopoguerra fu promotore della costituzione dell'Ente siciliano di elettricità che si concretizzerà nel 1947;[2][3] ne fu vicepresidente e consigliere delegato.[4]