Ha trascorso diversi periodi di studio e lavoro all'estero, dove ha perfezionato la conoscenza delle lingueinglese e spagnola, lavorando per cinque mesi ad Haifa, in Israele, a un progetto culturale dell'ambasciata italiana.
Dopo la laurea ha continuato a lavorare in Università seguendo diversi progetti di ricerca, pubblicati su riviste internazionali. Ha conseguito il dottorato in Economia della Produzione e dello Sviluppo all'Università dell'Insubria di Varese, trascorrendo l'ultimo semestre a Brighton come Marie Curie Fellow presso lo SPRU (Science and Policy Research Unit) della Sussex University.
Successivamente ha svolto attività di ricerca in progetti pubblici e privati e per diversi anni è stato docente a contratto di economia in alcune università lombarde, tra Milano, Varese, Brescia, Castellanza.
Il 13 aprile 2019, ormai ex Articolo Uno, fonda di sua iniziativa, insieme al deputatoLuca Pastorino (ex Possibile), l'associazione politica èViva. Il nome del movimento venne scelto attraverso un sondaggio on-line.[3]
èViva è un movimento caratterizzato da un forte interesse per l'ambiente e per le disparità socio-economiche. Ha organizzato molte iniziative per la salvaguardia del pianeta e il sostegno alle classi più in difficoltà della società. Il partito è definito ecosocialista e socialista democratico, nonché, attraverso le opinioni espresse sui social, dichiaratamente antifascista. A livello europeo il partito fa riferimento alla Primavera Europea, piattaforma lanciata da DiEM25.[4][5]
Alle elezioni regionali del 2020 il movimento si schiera con varie liste come "Sinistra Civica Ecologista" in Toscana nella coalizione a sostegno di Eugenio Giani, "Terra" in Campania per l'avvocato Luca Saltalamacchia, "Puglia solidale e verde" in Puglia a sostegno di Michele Emiliano, "Linea condivisa" in Liguria per sostenere Ferruccio Sansa, "Emilia-Romagna coraggiosa" in Emilia-Romagna a sostegno di Stefano Bonaccini; la lista riesce ad eleggere due consiglieri in Emilia-Romagna e uno in Liguria.[7]
Nel 2023, dopo la vittoria alle primarie di Elly Schlein, rientra nel Partito Democratico, entrando a far parte della Direzione Nazionale del partito.[8]
Pubblicazioni
Laforgia F., Lissoni F., 2009, “What do you mean by ‘mobile’? Multi-applicant inventors in the European Biotechnology Industry”, in Malerba F., Vonortas N. (eds.), Innovation Networks in Industries, Edward Elgar
Orsenigo L. e Laforgia F., 2008, “Lo sviluppo delle attività innovative nelle biotecnologie nel Mezzogiorno”, DIMI - Università di Brescia
Laforgia F., F. Montobbio and L. Orsenigo, 2008, “IPRs, technological and industrial development and growth: the case of the pharmaceutical industry”, in N. Netanel (ed.) “The Development Agenda: Global Intellectual Property and Developing Countries”, Oxford University Press
Orsenigo L. e F. Laforgia, 2008, “Developing Competitive Firms and Industries in Global Markets: An Examination of the Experience of Successful Economies”, Competition Policy Panel Review, Industry Canada
Orsenigo L. e F. Laforgia, 2007, “L'evoluzione della competitività dell'industria farmaceutica italiana”, DIMI - Università di Brescia
Orsenigo L. e F. Laforgia, 2007, “La spesa di R&S nell'industria biotecnologica italiana”, DIMI - Università di Brescia
Laforgia F., 2006, “I Lavoratori della Conoscenza e le Politiche per la Mobilità: un Confronto tra Paesi Europei”, DIMI - Università di Brescia
Orsenigo L. e Laforgia F., 2006, “I Sistemi di Finanziamento Pubblico e Privato nel Settore delle Biotecnologie: il Caso Italiano”, Working Paper Fondazione per l'Innovazione Tecnologica (COTEC)
Orsenigo L. e Laforgia F., 2003, “Changing the Innovative Paradigm in Pharmaceutical Industry”, (Giugno 2003)”, Cespri-Bocconi, mimeo