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Si laurea in economia per poi fondare nel 1992 con Vittorio Storaro l'Accademia dell'Immagine[1][2][3][4] dell'Aquila; nel 1981 con Luciano Tovoli inaugura il primo festival internazionale dei direttori della fotografia[5][6][7][8][9][10][11] e fonda l'Istituto Cinematografico "La Lanterna Magica" assumendone la direzione artistica fino al 1995[12][13][14].
Nel 2005 ha pubblicato per il settimanale Panorama-Mondadori due suoi volumi sulla storia del cinema per l'enciclopedia "Grandi Arti Contemporanee".
Dopo il sisma del 2009 ha scritto e pubblicato la pièce teatrale Stazione di transito[42] presentata a New York in occasione del mese della cultura italiana (Italian Heritage & Culture Month, ottobre 2012) e al Salone del Libro di Torino del 2013.
Nel 2014 ha scritto il libro La diabolica ossessione[43] in omaggio al cinema e ha contribuito con Storaro, Tovoli e Nannuzzi a The Art of Cinematography (testi di Codelli e Fisher)[44].
Nel 2015 ha esordito nella narrativa con il romanzo Il tataurso imperiale.[45] È del 2016 la rappresentazione teatrale in Italia della pièce "Stazione di Transito" per la regia di Marisa Mastracci - Compagnia "La Bottega dei Guitti". Nel 2017, per la rassegna "Scrittori al centro", ha dialogato con lo scrittore Sandro Veronesi sul tema "Il Cinema Passivo", con la presenza del critico cinematografico de “La Repubblica” Paolo D’Agostini.
Nel 2021 pubblica Biografia di un desiderio,[46] nel quale racconta della situazione all’Aquila tra il 1976 e il sisma del 2009 dal punto di vista cinematografico. Nel 2022 ha pubblicato il romanzo dal titolo Caffè nero a Hammersmith.[47]
^ Gabriele Lucci, Animaciòn, Barcelona, Electa (Grupo Editorial Random House Mondadori, S.L.), 2005, ISBN84-8156-393-5.
^ Gabriele Lucci, Western, Barcelona, Electa (Grupo Editorial Random House Mondadori, S.L.), 2005, ISBN84-8156-392-7.
^ Vittorio Storaro, Scrivere con la luce - 1 La luce, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2001, ISBN88-435-9756-6.
^ Vittorio Storaro, Scrivere con la luce - 2 I Colori, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2002, ISBN88-435-8189-9.
^ Vittorio Storaro, Scrivere con la luce - 3 Gli Elementi, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2003, ISBN88-370-2255-7.
^ Gabriele Lucci, Ferretti l'Arte della Scenografia a cura di Gabriele Lucci, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2004, ISBN88-370-2772-9.
^ Gabriele Lucci, Ferretti l'Arte della Scenografia a cura di Gabriele Lucci nuova edizione ampliata, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2009, ISBN978-88-370-6744-1.
^ Gabriele Lucci, Morricone - Cinema e Oltre a cura di Gabriele Lucci, Milano, Mondadori - Electa - Accademia dell'Immagine, 2007, ISBN978-883704143-4.
^ Emanuela Martini, Bagliori di Cinema Italiano, in Il Sole 24 Ore, 19 Dicembre 2004.
^ John G.Hanhardt e Maria-Christina Villaseñor, Presentazione Ferretti, L’arte della scenografia, in Guggenheim Museum, 9 marzo 2005.
^ Robert Rosen, Presentazione Ferretti, L’arte della scenografia, in UCLA School of Theater, Film and Television, 14 gennaio 2005.
^ Vincenzo Mollica, Davide Croff e Dante Ferretti, Presentazione Ferretti, L’arte della scenografia, in Venezia Lido, 9 settembre 2004.
^ Gabriele Lucci, Stazione di Transito, Pescara, Edizioni Tracce, 2012, ISBN978-8874338061.
^ Gabriele Lucci, La Diabolica Ossessione, L’Aquila, INABRUZZO, 2014, ISBN978-88-940061-0-0.
^ Raffaella Giancristofaro, Bella la Fotografia. Sì, ma il merito di chi è?, in Rolling Stone Italia, Gennaio 2014.
^ Gabriele Lucci, Il Tataurso Imperiale, L’Aquila, INABRUZZO, 2015, ISBN978-88-940061-1-7.
^Gabriele Lucci, Biografia di un desiderio, L'Aquila, L'ATALANTE, 2021, ISBN 979-12-200-7376-9.