George Villiers, V conte di Jersey
George Villiers, V conte di Jersey (19 agosto 1773 – 3 ottobre 1859), è stato un nobile e politico inglese. BiografiaEra il figlio di George Villiers, IV conte di Jersey, e di sua moglie, Frances Twisden, figlia del Reverendo Philip Twisden, vescovo di Raphoe. Frequentò la Harrow School e al St John's College di Cambridge. È stato un Gentleman of the Bedchamber del Principe di Galles nel 1795[1]. Carriera politicaSuccesse al padre nella contea nel 1805 e prese il suo posto nella Camera dei lord. È stato Lord Ciambellano sotto il duca di Wellington tra il luglio e il novembre 1830[2][3], è stato membro del consiglio privato nel luglio 1830. Fu Lord Ciambellano per la seconda volta sotto Sir Robert Peel (1834-1835) e Magister equitum (1841-1846), e di nuovo brevemente sotto Lord Derby nel 1852. MatrimonioSposò, il 23 maggio 1804, Lady Sarah Sophia Fane (4 marzo 1785–26 gennaio 1867), figlia di John Fane, X conte di Westmorland. Era la nipote ed erede di Robert Child, principale azionista della società bancaria Child & Co. Lord Jersey aggiunse il cognome Child al cognome Villiers con una licenza reale nel 1819. Ebbero sette figli:
Lord Jersey fu un appassionato cacciatore di volpi e un allevatore e addestratore di cavalli, possedendo due vincitori dell'Epsom Derby, Mameluke (1827) e Bay Middleton (1836) così come altri notevoli purosangue come Glencoe[4]. Le numerose relazioni amorose di sua moglie non lo turbarono: quando gli fu chiesto perché non avesse mai combattuto un duello per proteggere il suo onore, rispose che difficilmente avrebbe potuto combattere ogni uomo di Londra[5]. MorteMorì il 3 ottobre 1859, all'età di 86 anni. Ascendenza
OnorificenzeNote
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