Giulio Petroni
Giulio Petroni (Roma, 21 settembre 1917 – Roma, 31 gennaio 2010) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano.
Biografia
Dopo essersi laureato in lettere, iniziò a lavorare come regista realizzando un cortometraggio per il cinegiornale della INCOM, intitolato Goethe a Roma. Antifascista, partecipò alla Resistenza e venne successivamente decorato con la Medaglia d'Argento. Nel dopoguerra lavorò a lungo come documentarista e soltanto nel 1959 firmò la regia del suo primo lungometraggio, La cento chilometri, una commedia di Pasquale Festa Campanile con Massimo Girotti, Riccardo Garrone e Marisa Merlini.
Nel 1986 vinse il Premio Dessì per la narrativa.[1]
Opere letterarie
- La città calda, G. Feltrinelli, Milano 1961
- Il rivale, Marsilio, Venezia 1980
- Le speranze e gli inganni, Dalia, Roma 1986
- Il rancore, Dalia, Roma 1989
- La strega di Colobraro, Dalia, Roma 1992
- Se questa è una patria, Dalia, Roma 1995
- Le ceneri del cinema italiano, Dalia, Roma 2001
- La quadrupla verità, Roma, Dalia, stampa 2001
- Lore Blum, Dalia, Roma 2002
- Sgarbo a Sgarbi e la sua band, S.l. Dalia, 2002
- Le passeggiate nelle sabbie mobili, Dalia, Roma 2004
- Trash, Dalia, Roma 2004
Filmografia
Regista e sceneggiatore
Regista
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Opere di Giulio Petroni, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Giulio Petroni, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Giulio Petroni, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Giulio Petroni, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Giulio Petroni, su filmportal.de.
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