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Gordon Murray T.50

Gordon Murray Automotive T 50
Descrizione generale
CostruttoreRegno Unito (bandiera) Gordon Murray Automotive
Produzionedal 2023
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4352 mm
Larghezza1850 mm
Altezza1164 mm
Passo2700 mm
Massa987 kg
Altro
AssemblaggioDunsfold Park (2023-2024)
Highams Park (2024-)[1]
Altre antenateMcLaren F1

La GMA T.50 o Gordon Murray Automotive Type 50, è un'autovettura sportiva prodotta dalla casa automobilistica britannica Gordon Murray Automotive dal marzo 2023.[2]

Progettata da Gordon Murray e ispirata alla McLaren F1, la T.50 è alimentata da un motore V12 aspirato da 3.994 cc, sviluppato da Cosworth. Il motore eroga 654 CV a 11.500 giri al minuto, con una coppia massima di 467 Nm a 9.000 giri al minuto.[3]

Il T.50 ha un peso a secco di 986 kg, risultando più leggero della maggior parte dei concorrenti. Il motore V12 aspirato pesa solo 178 kg, mentre il telaio è di 30 kg più leggero rispetto a quello della McLaren F1. Grazie a queste caratteristiche, il T.50 vanta uno dei migliori rapporti peso/potenza nella sua categoria, con 672 cv per tonnellata. Il motore raggiunge inoltre una potenza specifica di 122,1 kW per litro.

Aerodinamica

Dettaglio del posteriore con ventola posta tra i due scarichi

Una caratteristica distintiva della GMA T.50 è la ventola aerodinamica da 40 cm integrata nella parte posteriore della vettura, alimentata da un motore elettrico a 48 volt. Ispirata alla vettura di Formula Uno Brabham BT46B, questa ventola è stata appositamente progettata per migliorare in modo significativo l'effetto suolo della T.50. Poiché la T.50 utilizza un diffusore posteriore molto aggressivo, con angoli pronunciati, si crea un flusso d'aria notevolmente turbolento o semi-stallato[non chiaro] sopra il diffusore quando la ventola è inattiva.

Grazie all'uso della ventola, la T.50 può aspirare l'aria da sotto l'auto con un angolo di 90 gradi, fornendo un notevole incremento della deportanza complessiva. Questo avviene perché la ventola genera un flusso laminare d'aria sopra il diffusore posteriore, aumentando l'effetto di aspirazione in combinazione con l'effetto Venturi creato sotto l'auto, davanti ai diffusori posteriori. Questo permette alla T.50 di controllare i vortici turbolenti sotto la vettura, migliorando sensibilmente la deportanza.

Grazie a questo design aerodinamico assistito dalla ventola, non è necessario installare pacchetti aerodinamici aggiuntivi, come splitter o ali, sia nella parte anteriore che posteriore della vettura. Questi elementi risulterebbero inefficaci nel fornire ulteriore deportanza e sono quindi considerati superflui, permettendo una forma esterna fluida e libera. Tuttavia, la T.50 utilizza spoiler aerodinamici attivi, che funzionano in sinergia con la ventola. Le funzionalità aerodinamiche attive e della ventola dipendono dalla modalità selezionata dal conducente, che può scegliere tra sei modalità preimpostate nell'abitacolo.

La configurazione aerodinamica assistita dalla ventola consente un aumento del 30% della deportanza quando viene selezionata la modalità "elevata deportanza", incanalando l'aria attraverso condotti perpendicolari al flusso d'aria sotto la vettura, garantendo così un potente effetto suolo. In frenata, la T.50 può fornire il 100% di deportanza aggiuntiva estendendo gli spoiler attivi a un angolo di 45 gradi e utilizzando i condotti del diffusore.

Inoltre, la T.50 può ridurre la resistenza aerodinamica selezionando le modalità preimpostate "streamline" e "Vmax", che permettono una riduzione complessiva della resistenza fino al 12,5%.[4]

Confronti con la McLaren F1

Interni, notare i tre sedili disassati e il volante centrale

La vettura, nota per le numerose somiglianze con la McLaren F1 prodotta tra il 1992 e il 1998 e ideata insieme a Gordon Murray, è spesso descritta come la "successore spirituale" della McLaren F1. La T.50 condivide diverse caratteristiche con la F1: un posto di guida centrale con due sedili passeggeri ai lati del conducente, un cambio manuale a sei marce, un motore V12 e porte a farfalla.[5]

La T.50 risolve molte delle carenze progettuali e ingegneristiche presenti nelle Supercar degli anni '90, molte delle quali erano dovute alle pratiche di progettazione dell'epoca e ai vincoli di tempo e budget imposti dalla McLaren. Come ha affermato Murray: "I fari sembravano lucciole in un barattolo, l'aria condizionata era disastrosa, i freni cigolavano, la frizione doveva essere regolata ogni 5.000 miglia, il serbatoio del carburante andava sostituito ogni cinque anni, e caricare i bagagli negli scomparti era una vera seccatura. Tutto questo mi è rimasto impresso."

Produzione

GMA prevede di costruire 100 auto per i clienti nel suo sito produttivo di Surrey. Ogni auto è costata 2,36 milioni di sterline e tutte le 100 unità stradali previste sono state vendute entro 48 ore dalla sua anteprima mondiale.

Il GMA T.50 ha un accelerazione da 0 a 100 di 2,8 secondi e una velocità massima di 364 km/h.

La T50 s Lauda Edition

Evoluzione

T50s Niki Lauda

Saranno prodotte 25 varianti da corsa della vettura, denominate Gordon Murray Automotive T.50s Niki Lauda, ciascuna con un prezzo di 3,1 milioni di sterline. Il peso è stato ridotto di 134 kg, portando il totale a meno di 900 kg. Tra le modifiche spiccano un'ala a delta larga 1.784 mm sul posteriore, un profilo alare sottoscocca, un nuovo splitter anteriore e diffusori regolabili, che generano fino a 1.200 kg di deportanza, con un kit opzionale ad alta deportanza che la porta fino a 1.500 kg. La potenza del motore è stata incrementata a 772 CV; è stata inoltre aggiunta una pinna aerodinamica che si estende dal tetto fino alla parte posteriore dell'auto. I condotti del diffusore sottoscocca sono completamente aperti e la ventola gira costantemente a 7.000 giri/min.

Caratteristiche tecniche

Caratteristiche tecniche - G.M.A T50
Configurazione
Carrozzeria: Coupè Posizione motore: centrale longitudinale Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 4352 × 1850 × 1164 Diametro minimo sterzata:
Interasse: 2700 mm Carreggiate: anteriore 1586 mm - posteriore 1525 mm mm Altezza minima da terra: 120 mm (anteriore), 140 mm (posteriore) mm
Posti totali: 3 Bagagliaio: Serbatoio: 80 litri
Masse a vuoto: 957 kg / in ordine di marcia: 986 kg
Meccanica
Tipo motore: motore V12 da 65° con lubrificazione a carter secco Cilindrata: Alesaggio 81,5 mm - Corsa 63,8 mm; totale:3.994 cm³
Distribuzione: a doppio albero a camme per ogni bancata e 4 valvole in testa per cilindro Alimentazione:
Prestazioni motore Potenza: 650 CV (478 kW) a 11.500 rpm / Coppia: 463 Nm a 9.000 rpm
Frizione: a secco, triplo disco Ø 184 mm Cambio: manuale a 6 rapporti+RM con differenziale a slittamento limtato
Telaio
Corpo vettura monoscocca in fibra di carbonio
Sterzo Cremagliera e Pignone
Sospensioni anteriori: Doppio braccio oscillante / posteriori: Puntale a doppio braccio
Freni anteriori: freno ccm-r (carboceramico) 370 mm x 34 mm con pinza monoblocco a sei pistoncini / posteriori: freno ccm-r (carboceramico) 340 mm x 34 mm con pinza monoblocco a quattro pistoncini
Pneumatici Michelin Pilot sport 4 s anteriore: 235/35 R19 posteriore: 295/30 R20 / Cerchi: anteriori: 19" di diametro x 8,5"

posteriori: 20" di diametro x 11"

Prestazioni dichiarate
Velocità: 364 km/h Accelerazione: 0-100 km/h in 2,8 secondi

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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Information related to Gordon Murray T.50

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