Governatorato dello Stato della Città del Vaticano
Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano è l'organismo che esercita il potere esecutivo, in vece del Papa, nello Stato della Città del Vaticano,[1] che dal punto di vista del diritto internazionale è un'entità distinta dalla Santa Sede. Fu istituito il 20 marzo 1939. Trova sede nello storico Palazzo del Governatorato in Vaticano. StoriaLa carica di Governatore dello Stato della Città del Vaticano venne istituita con la Legge Fondamentale del 1929 e l'incarico fu affidato al marchese Camillo Serafini che rimase in carica sino al 1952, anno della sua morte. Poiché papa Pio XII già nel 1939 pur senza mutare la Legge fondamentale né derogare ad essa, aveva istituito la Pontificia Commissione Cardinalizia, con il compito di presiedere, in suo nome e in sua vece, il Governatorato, la posizione di Governatore rimase vacante sino al 2000 quando tale posizione venne definitivamente soppressa conseguentemente all’istituzione della Pontificia commissione per lo Stato della Città del Vaticano nella quale il presidente esercita anche il potere esecutivo in capo al governatorato, coadiuvato dal Segretario generale e dal Vice Segretario generale. Per la prima volta, dal 2021, la segreteria è guidata da una suora. OrganizzazioneLa struttura del Governatorato prevede[2] Organi di Governo
Segreteria Generale
DirezioniLe Direzioni collaborano, nell'ambito delle rispettive competenze, con il presidente, il segretario generale ed il vice segretario generale per lo svolgimento delle attività istituzionali dello Stato. Le direzioni attuano le direttive degli organi di governo ed esercitano le loro funzioni nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e delle disposizioni di carattere generale e particolare. Nello svolgimento dell'attività amministrativa e nella produzione ed erogazione di beni e servizi, le direzioni, perseguendo gli obiettivi assegnati, assicurano efficacia ed efficienza. Il presidente può attribuire alle direzioni, per un tempo determinato, competenze ulteriori per il perseguimento di specifici obiettivi; a tal fine può costituire unità operative inter-direzionali. L'organizzazione interna ed il funzionamento delle direzioni sono disciplinati con regolamenti. Direzione Infrastrutture e ServiziLa Direzione cura, in particolare: il catasto; la progettazione e l'esecuzione dei lavori; la manutenzione degli immobili di competenza del Governatorato; la progettazione, l'esecuzione e la manutenzione degli impianti tecnici, idraulici ed elettrici e la vigilanza sulla loro installazione, in collaborazione con le altre direzioni interessate; la vigilanza tecnica sull'attività edilizia; la tutela dell'ambiente e dell'ecologia nello Stato, la manutenzione dei giardini, delle strade e delle fontane. La direzione formula pareri tecnici per il rilascio delle necessarie autorizzazioni relative alla progettazione ed esecuzione di lavori nelle aree sottoposte alla giurisdizione del Governatorato. La direzione può sovraintendere ai lavori, fatte salve le competenze della Direzione dei musei e Beni Culturali e della commissione permanente per la tutela dei monumenti storici ed artistici della Santa Sede. Per la verifica dei luoghi e degli impianti, la direzione può avvalersi della collaborazione del Corpo dei vigili del fuoco e, per quanto di competenza, della Direzione di Sanità e Igiene. Al suo interno è strutturata in:
Il Direttore è il Gen. C.A. (R) dell'Esercito Salvatore Farina, coadiuvato da due vice: l'Ing. Silvio Screpanti per la direzione tecnica, il dott. Massimo Toschi per la direzione amministrativa.[3] Direzione Telecomunicazioni e dei Sistemi InformaticiLa direzione predispone e gestisce le infrastrutture di connettività e di rete ed eroga i relativi servizi per lo Stato della Città del Vaticano e per le istituzioni della Santa Sede. La direzione, in particolare: progetta e realizza le reti informatiche ed i relativi programmi, assicurando la manutenzione ed il funzionamento e garantendo la sicurezza delle comunicazioni e dei dati; assiste gli organi di governo e cura, in attuazione delle direttive ricevute, i rapporti con gli organismi e gli enti internazionali nei rispettivi settori; cura le attività relative ai valori e prodotti postali e di filatelia. La Direzione comprende:
In capo alla Direzione, sono anche attivi:
Il Direttore è l'Ing. Antonino Intersimone, il Vice è l'Ing. Luigi Salimbeni. Direzione dell'Economia
Il dott. Enrico Bartelucci, precedentemente Vice Direttore delegato al settore della Ragioneria dello Stato, è stato nominato Direttore[4]. Direzione Sicurezza e Protezione CivileLa Direzione cura la sicurezza e l'ordine pubblico, organizza e coordina la protezione civile[5]. Alla direzione può essere preposto il comandante del Corpo della gendarmeria. La direzione compie le attività richieste dalla Santa Sede, anche in relazione alla sicurezza del Sommo Pontefice, in collaborazione con la Guardia svizzera pontificia. In esecuzione del mandato e in attuazione delle direttive ricevute, la direzione cura i collegamenti necessari per l'esercizio delle proprie funzioni con le omologhe strutture di altri Stati o di Organizzazioni internazionali di polizia. Al suo interno si suddivide in:
Il Direttore è l'Ing. Gianluca Gauzzi Broccoletti, il vice direttore è il dott. Davide Giulietti. Coordinatore del Corpo dei Vigili del Fuoco è il dott. Paolo De Angelis. Direzione Sanità e IgieneLa Direzione provvede alla cura della salute della persona e alla tutela della sanità e dell'igiene pubblica, comprese la sicurezza e la salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro[8]. Nelle funzioni di sanità ed igiene opera la Farmacia Vaticana, con autonomia tecnica e amministrativa. Essa provvede al rifornimento e alla distribuzione di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici; produce e pone in vendita propri medicamenti e galenici. Si struttura in:
Il Direttore è il prof. Andrea Arcangeli[9] mentre il vice direttore è il dott. Luigi Carbone. Direttore Amministrativo della Farmacia è fra Binish Thomas Mulackal, O.H.[10] Direzione Musei e Beni CulturaliLa Direzione cura la conservazione, la gestione, la valorizzazione e la fruizione del complesso artistico-museale dello Stato ed esercita le attribuzioni affidate in precedenza alla Direzione dei musei. La direzione cura la conservazione, il restauro, la valorizzazione e la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e artistico dello Stato, la ricerca scientifica e la formazione degli ambiti di competenza; inoltre cura gli aspetti organizzativi ed economici e la fruizione del patrimonio. La direzione sovraintende sui beni culturali della Santa Sede, dello Stato della Città del Vaticano, degli organismi, delle amministrazioni, degli enti e degli istituti aventi sede nello Stato e negli immobili di cui agli artt. 15 e 16 del Trattato lateranense, esercita le funzioni previste dalla legislazione dello Stato sulla tutela dei beni culturali e nel rispetto dei vincoli internazionali. La direzione propone e sottopone all'approvazione degli organi di governo l'acquisizione di nuove opere, effettua studi, ricerche e pubblicazioni scientifiche inerenti al patrimonio artistico e culturale dello Stato o ad esso affidato; elabora progetti di riproduzione, divulgazione e utilizzazione economica. Si suddivide in due aree:
La Direzione è retta dalla dott.ssa Barbara Jatta, coadiuvata da un vice direttore per il settore Artistico-Scientifico, il dott. Giandomenico Spinola, ed un vice per il settore Amministrativo e Gestionale, il dott. Alberto Albanesi. Direzione delle Ville PontificieLa Direzione cura la conservazione e la gestione del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo con tutte le annesse dotazioni, attinenze e dipendenze, ai sensi dell'art. 14 del Trattato lateranense, e quindi del Palazzo Pontificio e di Palazzo Barberini oltre alla gestione del Giardino del Moro e del Giardino Segreto; assicura i servizi connessi e le necessarie opere di manutenzione, in collaborazione con le altre direzioni competenti. La direzione gestisce e amministra le attività svolte nel complesso delle Ville Pontificie. L'attività museale nelle Ville Pontificie è riservata alla Direzione dei musei e dei beni culturali[11].
Il Direttore è il Dott. Andrea Tamburelli. Uffici CentraliGli uffici centrali collaborano direttamente con gli organi di governo. L'organizzazione interna ed il funzionamento degli Uffici centrali sono disciplinati con regolamenti. Attualmente gli uffici sono i seguenti:
Organismi AusiliariSono Organismi ausiliari degli Organi di governo, retti da specifiche normative:
Con atto del Presidente possono essere costituiti altri organismi ausiliari con specifici compiti e per un tempo determinato. Organismi Scientifici
CronotassiPresidentiSegretari generali
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
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