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Grimmite

Grimmite
Classificazione Strunz2.DA.[1]
Formula chimicaNiCo2S4[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinocubico[3]
Parametri di cellaa = 9,3933(9) Å, Z = 8, V = 828,81 ų[4]
Gruppo spazialeFd3m (nº 227)[5]
Proprietà fisiche
Densità calcolata4,96[4] g/cm³
Durezza (Mohs)4,5 - 5,5[3]
Coloregrigio crema con tonalità rosa[5]
Lucentezzametallica[4]
Opacitàopaca[4]
Diffusionerara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La grimmite (simbolo IMA: Gmm[6]) è un minerale del supergruppo dello spinello e in particolare dei tiospinelli, nella cui famiglia occupa un posto nel sottogruppo della linnaeite; appartiene alla classe minerale dei "solfuri e solfosali" e ha la composizione chimica NiCo2S4.[2]

Etimologia e storia

La grimmite è stata chiamata così in onore di Johann Grimm (1805 - 1874); fu il principale amministratore minerario e dei mulini a Příbram e fu anche il secondo direttore del "Příbram Mining College". Scrisse molti libri sulle tecnologie minerarie, la geologia, l'istruzione mineraria e i distretti minerari cechi e ungheresi.[3][4]

Classificazione

Essendo stata riconosciuta come specie minerale a sé dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2020,[2] la grimmite non è elencata né nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß (aggiornata al 2018), né nella classificazione dei minerali secondo Dana (usata nel mondo anglosassone e pubblicata nella sua VIII edizione 1997), né nella nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz (aggiornata dall'IMA nel 2009[7]).

Nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org" e chiamata Classificazione Strunz-mindat, la grimmite è elencata nella classe "2. Solfuri e solfosali (solfuri, seleniuri, tellururi; arseniuri, antimoniuri, bismuturi; solfoarseniuri, solfoantimonuri, solfobismuturi, ecc.)" e nella sottoclasse "2.D Solfuri metallici, M:S = 3:4 e 2:3"; questa viene suddivisa ulteriormente in base la rapporto tra metallo (M) e zolfo (S), in modo tra trovare la grimmite nella sezione "2.DA M:S = 3:4" dove insieme a ferrodimolybdenite, zaykovite, ezochiite e zolenskyite forma il gruppo nº 2.DA.[1]

Chimica

Secondo le analisi compiute col microscopio elettronico la formula empirica per la grimmite è la seguente:[3]

La formula idealizzata diventa NiCo2S4 che richiede (in % di peso) il 19,26% di nichel, il 38,67% di cobalto e il 42,07% di zolfo.[3]

Abito cristallino

La grimmite cristallizza nel sistema cubico nel gruppo spaziale Fd3m (gruppo nº 227) con la costante di reticolo a = 9,3933(9) Å, oltre ad avere 8 unità di formula per cella unitaria.[4]

Origine e giacitura

La grimmite si trova in rari granuli minuscoli di dimensioni fino a 200 × 70 µm o in aggregati di piccole vene;[3] la si trova in paragenesi con arsenopirite, bismutinite, galena, gersdorffite, glaucodoto, jaipurite, niccolite, parkerite, pirite, skutterudite, sfalerite e ullmannite.[8]

La grimmite è un minerale molto raro; oltre alla sua località tipo, la miniera di uranio nº 9 del distretto minerario di Příbram nella Boemia Centrale (Repubblica Ceca), la grimmite è stata trovata sempre in Cechia a Pohled nel distretto di Havlíčkův Brod.[9][10]

Altri siti includono: Sankt Barbara im Mürztal (Austria); a Etropole (Bulgaria); nel distretto minerasio di Outokumpu (Carelia Settentrionale, Finlandia); la miniera di "Grüneau" a Daaden-Herdorf (in Renania-Palatinato, Germania); ad Almadenejos (Spagna); a Lavreotiki (Grecia); nella miniera "Langis" nel distretto di Timiskaming (nell'Ontario, in Canada); nella miniera "Kamaishi" presso l'omonima città (prefettura di Iwate, Giappone); nel campo idrotermale "Rainbow" nella dorsale medio atlantica.[9][10]

Note

  1. ^ a b (EN) Strunz-mindat (2025) Classification - M:S = 3:4, su mindat.org. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  2. ^ a b c (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: November 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, novembre 2024. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  3. ^ a b c d e f (EN) Pavel Škácha, Jiří Sejkora, Jakub Plášil, Zdeněk Dolníček e Jana Ulmanová, Grimmite, NiCo2S4, a new thiospinel from Příbram, Czech Republic (PDF), in European Journal of Mineralogy, vol. 33, n. 2, 2021, pp. 175-187, DOI:10.5194/ejm-33-175-2021. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  4. ^ a b c d e f (EN) Grimmite, su mindat.org. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  5. ^ a b (DE) Grimmite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  6. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  7. ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 13 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
  8. ^ (EN) Type Occurrence of Grimmite, su mindat.org. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  9. ^ a b (EN) Localities for Grimmite, su mindat.org. URL consultato il 13 gennaio 2025.
  10. ^ a b (DE) Grimmite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 13 gennaio 2025.

Collegamenti esterni


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