Jonathan Milan
Jonathan Milan (Tolmezzo, 1º ottobre 2000) è un ciclista su strada e pistard italiano che corre per il team Lidl-Trek. Specialista dell'inseguimento su pista, nel 2021 ha vinto la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Tokyo nell'inseguimento a squadre,[1] il titolo mondiale nell'inseguimento a squadre e il titolo europeo in quello individuale; nel 2023 si quindi è laureato campione europeo nell'inseguimento a squadre e in quello individuale; nel 2024 vince l'oro mondiale nell'inseguimento individuale, siglando anche il nuovo record del mondo. Professionista su strada dal 2021, ha evidenziato caratteristiche di velocista, vincendo quattro tappe al Giro d'Italia (una nel 2023 e tre nel 2024) e la classifica a punti in entrambe le edizioni.[2] BiografiaE' figlio di Elena Pozzetto e Flavio Milan e fratello maggiore di Matteo Milan.[3] Il padre è stato ciclista su strada e nazionale dal 1988 al 1994, il fratello gareggia per la Lidl-Trek.[3] Ha studiato pubblicità e disegno grafico presso il Centro di Formazione Professionale di Cividale del Friuli.[3] CarrieraDopo tre stagioni con l'ASD Sacilese di Sacile (una tra gli Allievi e due tra gli Juniores), nel 2019 ha debuttato nella categoria Under-23 con il Cycling Team Friuli, squadra Continental di Udine.[4] Ai campionati del mondo su pista di Berlino 2020 ha vinto la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre, gareggiando in quartetto con Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon, ed è stato quarto nell'inseguimento individuale.[5] Tra luglio e settembre ha fatto suoi il titolo nazionale a cronometro Under-23 e una tappa al Giro d'Italia Under-23,[6] oltre al tricolore Elite di inseguimento individuale.[7] Nel novembre 2020 agli europei di Plovdiv si è aggiudicato tre medaglie: due d'argento, nell'inseguimento individuale, alle spalle del portoghese Ivo Oliveira, e nell'inseguimento a squadre, in quartetto con Francesco Lamon, Stefano Moro e Gidas Umbri, e una di bronzo, nel chilometro a cronometro, chiudendo alle spalle del ceco Tomáš Bábek e del britannico Ethan Vernon. Nel 2021 è stato nuovamente protagonista su pista: il 4 agosto ha conquistato la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre ai Giochi olimpici estivi di Tokyo 2020 ancora in quartetto con Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon;[1] nel mese di ottobre ha vinto il titolo europeo nell'inseguimento individuale a Grenchen e, nella rassegna iridata di Roubaix, il titolo mondiale di inseguimento a squadre (con gli stessi compagni di Tokyo) e l'argento nell'inseguimento individuale, battuto dal solo Ashton Lambie. Nel 2022 ha ottenuto le prime vittorie da professionista con la maglia della Bahrain Victorious (per cui gareggiava già dal 2021), facendo sue due tappe e la classifica a punti al Tour of Croatia; su pista ha guadagnato l'argento mondiale su pista a Saint-Quentin-en-Yvelines sia nell'inseguimento a squadre che in quello individuale (battuto da Ganna in finale). Nel febbraio 2023 ha preso parte al Saudi Tour, corsa a tappe che si svolge in Arabia Saudita, dove ha vinto la seconda tappa. Pochi giorni dopo a Grenchen è diventato campione europeo nell'inseguimento a squadre, insieme a Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon, e nella prova individuale. A maggio dello stesso anno ha prenso parte al Giro d'Italia, vincendo la seconda tappa a San Salvo e la classifica a punti della corsa. Nello stesso anno firma un contratto biennale con la Lidl-Trek valido a partire dal gennaio 2024.[8] Nel 2024 conquista tre tappe al Giro d'Italia e la sua seconda maglia ciclamino consecutiva della classifica a punti. Ha fatto la sua seconda apparizione olimpica a Parigi 2024, dove ha vinto la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre con Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon.[3] Ai mondiali su pista di Ballerup 2024 ha vinto l'oro nell'inseguimento individuale, superando in finale l'inglese Josh Charlton, realizzando nell'occasione il record del mondo, grazie al tempo di 3’59”153, percorrendo i 4 km alla velocità media di 60,212 km/h.[9] Nel 2025, Jonathan Milan si pone come obiettivo principale quello di vincere la prima maglia gialla del Tour de France. La Lidl-Trek decide infatti di puntare su di lui per la Grande Boucle, annunciando che Mads Pedersen sarà invece al via del Giro d'Italia e della Vuelta a Espana[10]. PalmarèsStrada
Altri successi
Pista
PiazzamentiGrandi GiriClassiche monumentoCompetizioni mondiali
Competizioni europee
Riconoscimenti
Note
OnorificenzeNote
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