Kim Fowley
Kim Vincent Fowley (Los Angeles, 21 luglio 1939 – West Hollywood, 15 gennaio 2015[1][2]) è stato un cantante, musicista e produttore discografico statunitense. Artista incatalogabile per la varietà di generi, è noto per aver introdotto nella musica rock i brani musicali comici e non sense chiamati novelty, termine emerso nella Tin Pan Alley per indicare un genere musicale.[3] Secondo il critico Piero Scaruffi è "un genio musicale più unico che raro" e considerato il primo musicista decadente.[4] BiografiaNipote del compositore di operette Rudolf Friml e figlio di Douglas Fowley, attore di film western decide di frequentare i bassifondi della città e guadagnarsi da vivere facendo il ballerino, cantante. Iniziò come chitarrista alla fine degli anni cinquanta nel gruppo dalla breve durata degli Sleepwalkers con Phil Spector da cui mutuò l'interesse per la produzione discografica e nella voglia di scoprire talenti, nel suo caso di artisti provocatori che utilizzavano gag non sense, suoni onomatopeutici. Produsse il brano Cherry Pie del duo Skip & Flip che raggiunse la top 20.[5] Tra il 1960 ed il 1964 lanciò gli Hollywood Argyles (autori di Alley Ooop) , gli Stingers, i Rivingstons (Papa-Oom-Mow-Mow) e i Murmaids. Si spostò nel 1964 nel Regno Unito dove scoprì gli Hellions (futuri Traffic), aiutò i Soft Machine agli esordi, i Family e gli Slade. Tornato negli Stati Uniti partecipò come cantante all'album Freak Out! di Frank Zappa e nel 1967 esordì con un proprio lavoro da solista Love Is Alive and Well anche se aveva giàpubblicato qualche 45 giri. Fu seguito dall'album di cover strumentali suonate con l'organo Born to Be Wild, da Outrageous del 1968 diventato con il tempo pietra miliare del rock più dissacrante[3] e Good Clean Fun. Nel 1969 su trasferì in Svezia dove registrò The Day the Earth Stood Still, album realizzato su ideali hippy e su musiche garage rock. Gli album successivi furono meno sperimentali anche se non mancano amare analisi sulla decadenza di Hollywood in album come Living in the Streets (1977) e Sunset Boulevard (1978).[4] Intrapresa la carriera di produttore discografico, negli anni settanta è stato tra gli ispiratori del punk californiano oltre ad essere scopritore delle Runaways e di altri gruppi minori, all'epoca della nascita del punk gestiva lo storico locale Whisky A-Go-Go. Poi collaborò con diversi gruppi come i Kiss. DiscografiaAlbum
Note
Bibliografia
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