L'incredibile verità

L'incredibile verità
	Adrienne Shelly e Robert John Burke in una scena del film
Titolo originale	The Unbelievable Truth
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1989
Durata	90 min
Genere	drammatico
Regia	Hal Hartley
Sceneggiatura	Hal Hartley
Produttore	Bruce Weiss, Hal Hartley
Produttore esecutivo	Jerome Brownstein
Casa di produzione	Action Films
Distribuzione in italiano	BiM Distribuzione
Fotografia	Michael Spiller
Montaggio	Hal Hartley
Musiche	Jim Coleman
Scenografia	Carla Gerona
Costumi	Kelly Reichardt
Trucco	Judy Chin
Interpreti e personaggi
	Adrienne Shelly: Audry Hugo; Robert John Burke: Josh Hutton; Christopher Cooke: Vic Hugo; Julia McNeal: Pearl; Katherine Mayfield: Liz Hugo; Gary Sauer: Emmet; Mark Bailey: Mike; David Healy: Todd Whitbread; Matt Malloy: Otis; Edie Falco: Jane, la cameriera; Jeff Howard: automobilista arrabbiato; Kelly Reichardt: sua moglie; Ross Turner: loro figlio; Paul Schulze: Bill; Mike Brady: Bob; Bill Sage: Gus; Tom Thon: edicolante; Mary Sue Flynn: cassiera;
Doppiatori italiani
	Massimo Lodolo: Josh Hutton;

L'incredibile verità (The Unbelievable Truth) è un film del 1989 scritto, diretto e montato da Hal Hartley, al suo esordio nel lungometraggio.

È riconosciuto come un film seminale e di grande influenza per il cinema indipendente americano degli anni novanta.^[1]

Trama

Produzione

Il film è stato girato in undici giorni e mezzo, utilizzando come location le case dei familiari del regista Hal Hartley.^[2]^[3]

Distribuzione

Il film è stato presentato in anteprima nel settembre 1989 al Toronto International Film Festival, dove è stato acquisito dalla Miramax.^[4] È stato presentato in concorso all'U.S. Film Festival il gennaio seguente,^[4] venendo infine distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 20 luglio 1990.^[2]

In Italia, il film è stato presentato in anteprima nel novembre 1992 al Festival Cinema Giovani di Torino, in concomitanza con la distribuzione italiana di Uomini semplici.^[5] È stato poi distribuito direct-to-video da BiM.

Divieti

Negli stati Uniti, la visione del film è stata vietata ai minori di 17 anni non accompagnati.^[2]

Accoglienza

Incassi

Il film è stato un flop al botteghino per la Miramax, incassando 546 541 dollari.^[6]

Critica

Il film è stato accolto in maniera unanimemente positiva dalla critica alla sua uscita.^[7]

Riconoscimenti

1990 - Utah/US Film Festival
- In concorso per il Gran premio della giuria: U.S. Dramatic

Impatto culturale

Il gruppo musicale Unbelievable Truth, formatosi nel 1993, ha preso il proprio nome dal film.^[8]

Note

^ (EN) The Films Of Hal Hartley: A Retrospective, su IndieWire, 29 febbraio 2012. URL consultato il 26 settembre 2021.
^ ^a ^b ^c (EN) Caryn James, Review/Film; Applying 1950's Cool To the 80's, in The New York Times, 20 luglio 1990, p. 11. URL consultato il 26 settembre 2021.
^ (EN) John Horn, Miramax Films Emerges as Top Independent, Associated Press, 25 gennaio 1990. URL consultato il 26 settembre 2021.
^ ^a ^b Biskind, p. 83.
^ Giuliana Martinat, Cinema Giovane fa dieci, in La Repubblica, 3 novembre 1992, p. 38. URL consultato il 26 settembre 2021.
^ Biskind, p. 105.
^ (EN) Sebastian Manley, The Cinema of Hal Hartley, Londra, Bloomsbury, 2013, p. 25, ISBN 9781623568801.
^ (EN) Colin Larkin (a cura di), The Virgin Encyclopedia of Nineties Music, Londra, Virgin Books, 2000, p. 408, ISBN 0-7535-0427-8.

Bibliografia

(EN) Peter Biskind, Down and Dirty Pictures: Miramax, Sundance and the Rise of Independent Film, New York, Simon & Schuster, 2004, ISBN 978-0-684-86258-3.

Collegamenti esterni

L'incredibile verità, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
(EN) L'incredibile verità, su IMDb, IMDb.com.
(EN) L'incredibile verità, su AllMovie, All Media Network.
(EN) L'incredibile verità, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN) L'incredibile verità, su Box Office Mojo, IMDb.com.

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[1] (EN) The Films Of Hal Hartley: A Retrospective, su IndieWire, 29 febbraio 2012. URL consultato il 26 settembre 2021.

[ny-2] (EN) Caryn James, Review/Film; Applying 1950's Cool To the 80's, in The New York Times, 20 luglio 1990, p. 11. URL consultato il 26 settembre 2021.

[3] (EN) John Horn, Miramax Films Emerges as Top Independent, Associated Press, 25 gennaio 1990. URL consultato il 26 settembre 2021.

[Biskind83-4] Biskind, p. 83.

[5] Giuliana Martinat, Cinema Giovane fa dieci, in La Repubblica, 3 novembre 1992, p. 38. URL consultato il 26 settembre 2021.

[6] Biskind, p. 105.

[7] (EN) Sebastian Manley, The Cinema of Hal Hartley, Londra, Bloomsbury, 2013, p. 25, ISBN 9781623568801.

[8] (EN) Colin Larkin (a cura di), The Virgin Encyclopedia of Nineties Music, Londra, Virgin Books, 2000, p. 408, ISBN 0-7535-0427-8.

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