Lucio Presta
Lucio Presta (Cosenza, 14 febbraio 1960) è un imprenditore, produttore televisivo, ballerino e manager italiano.
Biografia
Inizia la sua carriera come ballerino[1] grazie a Flora Torrigiani e a John Lei. Due anni dopo reincontra nuovamente la Torrigiani che lo porta a debuttare in televisione: lavora quindi in cinque edizioni del varietà Fantastico[2] e per Renato Zero.[3][4] Dopo aver smesso di lavorare come ballerino,[1] ha organizzato una tournée per Heather Parisi e Franco Miseria.
Ha fondato a Roma l'agenzia di spettacolo Arcobaleno Tre, il cui capitale sociale è detenuto al 30% da Presta, al 20% da Paola Perego, al 20% da Dario Tiribello, al 20% da Simona Ugolinelli e al 5% ciascuno dai figli di Presta Niccolò e Beatrice secondo quanto comunicato nel settembre 2012 da fonti di stampa.[5] Nell'aprile 2021 la composizione[6] del capitale sociale è assai mutata: Tiribello e Ugolinelli hanno venduto a Presta le loro quote e in seguito quest'ultimo ha donato ai suoi due figli tutte le sue quote in modo che ciascuno abbia il 40%,[6] mentre il restante 20% un tempo posseduto da Paola Perego è stato da lei donato ai suoi due figli Giulia e Riccardo Carnevale che così adesso possiedono il 10% a testa.[6]
Dopo circa dieci anni di fidanzamento, il 25 settembre 2011 Presta si è sposato[7] con Paola Perego: queste nozze, vista la presenza di molti famosi tra gli invitati, ebbe ampia eco presso la stampa italiana dedicata alla cronaca rosa. Tra gli assistiti da Presta e dalla sua agenzia vi sono: Paolo Bonolis, Elena Santarelli, Antonella Clerici, Ezio Greggio, Gianni Morandi,[8] Roberto Benigni,[3] Michele Santoro,[9] Simona Ventura,[10] Myrta Merlino, Teo Mammucari, Marco Liorni, Elisa Isoardi ed Clementino. Presta in passato è stato manager anche di Mara Venier,[11] Belén Rodríguez, [12] Rita dalla Chiesa,[13] Lorella Cuccarini,[14] Salvo Sottile,[15] Stefano De Martino[16], Amadeus[17] ed altri artisti televisivi.[18] Presta è considerato dai media come uno degli agenti più influenti.[19]
In occasione delle elezioni amministrative in Italia del 2016 Presta si candida come Sindaco della sua città Cosenza appoggiato dal Partito Democratico e da 16 liste (tra cui PSI, IdV, PSDI, Centro Democratico, Calabria in Rete, Italia del Meridione) sfidando il Sindaco di centrodestra uscente Mario Occhiuto;[20] il 28 aprile, però, ritira la candidatura per motivi di famiglia,[21] perciò al suo posto corre Carlo Guccione: alle elezioni del 5 giugno è rieletto Occhiuto al primo turno sostenuto da Forza Italia, Fratelli d'Italia e da varie liste civiche.
Nel marzo 2017 è stata conferita a Presta la cittadinanza onoraria di Praia a Mare.[22] Presta, oltre all'attività di agente di spettacolo, con la sua società Arcobaleno Tre produce spettacoli televisivi; i più famosi sono gli show di Roberto Benigni su Rai 1,[23] i docufilm come il noto Firenze secondo me con l'ex Premier Matteo Renzi in veste di conduttore,[24] ma soprattutto Presta è stato co-produttore di alcuni Festival di Sanremo, precisamente quelli condotti da Bonolis, Clerici, Morandi e Amadeus (ad esclusione della settantaquattresima edizione[25]).[26]
Vita privata
Presta si è sposato con tre donne: Simonetta, la prima; Emanuela Contessi, la seconda, da cui ha avuto due figli (Niccolò e Beatrice); Paola Perego, la terza e attuale.[27] Si professa cattolico.[28]
Opere
Note
- ^ a b Davide Maggio, WHO’S THE BOSS?, su Davidemaggio.it, lunedì 25 settembre 2006. URL consultato il 24 febbraio 2015 (archiviato il 24 febbraio 2015).
- ^ Lucio Presta, su eccellenzecalabresi.it. URL consultato il 5 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2012).
- ^ a b Stefano Lorenzetto, Lucio Presta, intervista al Giornale, su lamescolanza.com. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'11 aprile 2013).
- ^ Stefano Lorenzetto, Sono il procuratore di Benigni. E guadagno un milione di euro, su ilGiornale.it, 2 dicembre 2007. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Massimo Galanto, Lucio Presta, i conti in tasca fatti da Italia Oggi, su Tvblog.it, 5 settembre 2012. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato il 13 aprile 2013).
- ^ a b c Eliana Corti, Lucio Presta esce da Arcobaleno Tre - Le sue quote vanno ai figli Niccolò e Beatrice, su E-duesse.it, 7 aprile 2021. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Giorgio Dell'Arti, Lucio Presta - biografia, su Lorenzo Stellini (a cura di), Catalogo dei viventi 2015, Corriere della Sera, 11 luglio 2014. URL consultato il 4 dicembre 2014 (archiviato il 4 dicembre 2014).
- ^ Gabriele Capasso, Panorama fa i conti in tasca a Lucio Presta, su Tvblog.it, 7 aprile 2011. URL consultato il 29 settembre 2012 (archiviato il 13 aprile 2013).
- ^ Mauro Masi, Il libro di Mauro Masi. Io, Santoro e la macchina del letame, su Panorama, 2 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
- ^ Simona Ventura | Lucio Presta | Arcobaleno Tre, su DavideMaggio.it, 5 febbraio 2014. URL consultato il 4 dicembre 2014 (archiviato il 4 dicembre 2014).
- ^ Lord Lucas, Mara Venier anche nella sesta (con Totti) e settima puntata di Tu sì que vales. Il trionfo dopo l'addio a Lucio Presta, su Blogo, 2 novembre 2014. URL consultato il 15 dicembre 2014 (archiviato il 30 novembre 2014).
- ^ Edoardo Rossi, Esclusivo: Belen lascia l'agenzia di Lucio Presta, su Gossip.it, 25 novembre 2011. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato il 7 luglio 2015).
- ^ Rita Dalla Chiesa: addio a Lucio Presta, la conduttrice cambia manager, su Rumors.it, 10 settembre 2020. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Fabio Fabbretti, Lorella Cuccarini lascia l’agenzia di Lucio Presta: «La decisione non è collegata alla questione Vita in Diretta», su Davidemaggio.it, 8 settembre 2020. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Massimo Galanto, Retroscena Blogo: Salvo Sottile cambia agente, lascia Presta e passa a Caschetto, obiettivo è rilancio di carriera, su Blogo.it (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Massimo Galanto, Lucio Presta, Italia Oggi gli fa i conti in tasca, su Tvblog.it, 5 settembre 2012. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato il 13 aprile 2013).
- ^ Amadeus lascia il manager Lucio Presta, su DavideMaggio.it. URL consultato il 14 aprile 2024.
- ^ Paolo Baroni e Paolo Festuccia, Quanto ci costa la Rai? Fotografia con sei mesi di stipendi e appalti, su La Stampa, 9 febbraio 2017. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Claudio Sabelli Fioretti, Lucio Presta - Corriere Magazine, su Sabellifioretti.it, 2 giugno 2005. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Redazione, Occhiuto risponde a Presta: il 13 aprile la presentazione della sua candidatura, su Quicosenza.it, 5 aprile 2016. URL consultato il 14 dicembre 2017 (archiviato il 7 aprile 2016).
- ^ Alessia Candito, Cosenza, il manager dei vip Lucio Presta ritira la candidatura a sindaco del Pd, su La Repubblica, 28 aprile 2016. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Comune di Praia a Mare - Verbale di seduta nº 4 del Consiglio Comunale, su albopraiaamare.asmenet.it, 3 marzo 2017. URL consultato il 17 gennaio 2020 (archiviato il 14 marzo 2017).
- ^ La mappa degli agenti che contano di più in televisione. Dalla Itc 2000 di Beppe Caschetto (che fattura 5.5 milioni di euro) ad Arcobaleno Tre di Lucio Presta (10 milioni di euro), su Primaonline.it, 24 ottobre 2017. URL consultato il 14 maggio 2018 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Claudio Bozza, Blitz di Renzi a Cannes (con Presta e Briatore). "Il mio film su Firenze contro la paura e l'odio, su Corriere della Sera, 15 ottobre 2018. URL consultato il 16 ottobre 2018 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Amadeus freddo sulla rottura con Presta: «I rapporti si sono chiusi, lui sa i motivi», su DavideMaggio.it. URL consultato il 14 aprile 2024.
- ^ Guia Soncini, Tutti meno uno | Il mondo è zona rossa, ma Sanremo è Sanremo (e Presta è Presta), su Linkiesta.it, 28 gennaio 2021. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ Candida Morvillo, Lucio Presta: "Nascevo e mia madre moriva. Io duro? È solo una maschera", in Corriere della Sera, 15 febbraio 2019, p. 6.
- ^ Lucio Giordano, Ho odiato Dio perché portò via la mamma, poi lo ritrovai grazie a un padre spirituale, in Dipiù, n. 5, 4 febbraio 2022, pp. 84-88.
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
|