È un trequartista che può giocare anche come ala. Abile negli inserimenti e in fase realizzativa, è dotato di notevole visione di gioco e di eccellente tecnica individuale. Per le sue caratteristiche è stato paragonato ai connazionali Frank Lampard e Jack Wilshere.[3][4]
Carriera
Club
Inizi e anni in prestito
Dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Chelsea[3], il 24 luglio 2017 prolunga il contratto con i Blues fino al 2021 e passa in prestito per una stagione al Vitesse, con cui inizia la carriera professionistica.[5]
Il 17 luglio 2018 si trasferisce, sempre a titolo temporaneo, al Derby County.[6]
Ritorno al Chelsea
Dopo un'ottima stagione a livello individuale,[7] il 15 luglio 2019, prolunga fino al giugno 2024 con il club londinese,[8] dove ritrova Frank Lampard, suo allenatore al Derby l'anno prima.[9]
Nel Chelsea è subito titolare, e il 18 agosto dello stesso anno, va a segno per la prima volta in Premier League nella partita pareggiata 1-1 in casa contro il Leicester City.[10] Il 5 novembre subisce un infortunio alla caviglia.[11] Termina la stagione con 8 reti (di cui 7 in campionato) in 53 partite tra campionato e coppe, contribuendo al quarto posto dei londinesi.
L'anno successivo segna la sua prima rete in Champions League all'andata dei quarti di finale contro il Porto (vinti 0-2), diventando il più giovane calciatore a segnare un gol nella fase a eliminazione diretta per il Chelsea a 22 anni e 87 giorni.[12] Il 29 maggio 2021 vince la sua prima Champions League, contribuendo alla vittoria partendo da titolare e fornendo a Kai Havertz l'assist per il gol del decisivo 1-0.[13] Inoltre vince anche il premio come miglior giocatore della stagione dei Blues.[14]
Il 23 ottobre 2021 segna una tripletta contro il Norwich in Premier League.[15] A fine anno vince nuovamente il premio di miglior giocatore della stagione dei londinesi.[14]
Esordisce in nazionale maggiore il 7 settembre 2019, nella vittoria per 4-0 contro la Bulgaria, subentrando a Jordan Henderson nel corso del secondo tempo.[19] Il 17 novembre seguente, alla sesta presenza, realizza la sua prima rete in nazionale nel successo per 4-0 contro il Kosovo.[20]
Convocato per Euro 2020 (manifestazione disputata nel 2021 a causa della pandemia da COVID-19), viene impiegato come titolare nella formazione inglese. Il 18 giugno 2021, al termine della sfida pareggiata 0-0 contro la Scozia (valida per la fase a gironi),[21] entra a contatto con Billy Gilmour (allora suo compagno di squadra al Chelsea), risultato positivo al COVID-19 dopo la partita;[22] dopo avere saltato la successiva partita (vinta 1-0) contro la Rep. Ceca,[23] resta in panchina nell'ottavo di finale contro la Germania, in cui gli inglesi hanno la meglio (2-0).[24] Torna in campo ai quarti contro l'Ucraina, fornisce a Jordan Henderson l'assist per il definitivo 4-0 degli inglesi.[25] L'Inghilterra raggiunge la finale del torneo, perdendo però ai rigori contro l'Italia.