Maxima Grupė
Maxima Grupė è una società per azioni con sede in Lituania[3]. Opera come ente finanziario controllando – in qualità di subholding – società del settore della grande distribuzione organizzata in Europa settentrionale e orientale[4][5], cui fanno complessivamente capo 1 400 punti vendita e 38 000 dipendenti[2]. StoriaLa società venne fondata a Vilnius nel 2007 quale subholding di Vilniaus prekyba[6], ricevendo in gestione da questa i supermercati dei marchi Maxima – siti in Estonia, Lettonia e Lituania – e T-Market, ubicati in Bulgaria[7]. Gli anni successivi avviò una serie di acquisizioni internazionali, acquistando nel 2011 la rete di supermercati polacchi Aldik e nel 2012 quella spagnola Supersol[8][9]. Nel 2017 acquisì la società di commercio elettronico Barbora[10], cui attraverso una partnership erano state fatte da 3 anni affluire le attività del negozio online e-Maxima[7]. Nel 2018 acquistò una ulteriore rete di supermercati presente in Polonia denominata Stokrotka, nella quale fece confluire i punti vendita già posseduti in quella nazione[11]. Due anni più tardi rivendette la catena Supersol, cedendola a Carrefour[12]. AttivitàNel 2021 le controllate dalla società gestivano complessivamente 1 412 punti vendita – distribuiti tra Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia[13] – oltre ad un sito di commercio elettronico e ad attività di supporto, occupando un totale di 38 482 dipendenti[2]. Struttura e organizzazioneLa società opera quale subholding di Vilniaus prekyba[2]. PartecipazioniLe controllate operano nel campo della grande distribuzione organizzata, nel commercio elettronico ed in funzioni di supporto[14][15].
AzionariatoLa società è sottoposta al controllo di Vilniaus prekyba, holding che gestisce anche altre società di vendita al dettaglio e agenzie immobiliari[2]. Il principale azionista di Vilniaus prekyba è – per il tramite del family office olandese Metodika[16] – Nerijus Numa[17][18].
Corporate governanceIl modello di governance scelto dalla società è il sistema dualistico, caratterizzato dalla presenza di un consiglio di gestione e di un consiglio di sorveglianza[19]. Consiglio di gestione
Consiglio di sorveglianza
MarchiI marchi utilizzati dalla società sono Barbora, Maxima, Stokrotka e T-Market[2]. In precedenza erano stati utilizzati Aldik – acquisito nel 2011 e confluito in Stokrotka nel 2018[8][11] – e Supersol, acquisito nel 2012 e ceduto nel 2018[9][12]. BarboraLa società di commercio elettronico Barbora venne fondata nel 2014[20], subentrando nell'operatività del negozio online e-Maxima sorto tre anni prima ed operando in Lituania[7]. Nel 2017 divenne parte di Maxima Grupė e nel 2018 espanse le proprie attività in Estonia e Lettonia[10][20]. Nel 2021 rese disponibili i propri servizi anche in Polonia[21]. Il marchio è dedicato alla vendita di prodotti alimentari online ed è il principale in questo campo nei paesi baltici[20]. MaximaIl marchio nacque nel 1998 come insegna dei supermercati di più grande dimensione tra quelli gestiti dalla holding Vilniaus prekyba[7], avviata nel 1992 a Vilnius da alcuni studenti di medicina tra i quali Nerijus Numa[18][22][23]. Nel 2000 furono aperti i primi negozi a marchio Maxima in Lettonia ed Estonia e nel 2005 tutti i punti vendita nei paesi baltici assunsero questa insegna, abbandonando le precedenti Media, Minima, MiniMaxima e T-Market[7]. Nel 2007 la gestione venne affidata a Maxima Grupė e nel 2011 avviato il sito di e-commerce e-Maxima, poi sostituito da Barbora nel 2014[7]. Nel 2021 contava complessivamente su 508 punti vendita: 252 in Lituania, 173 in Lettonia e 83 in Estonia[13]. StokrotkaFondata come Eden a Lublino nel 1994, Skotrotka assunse l'attuale denominazione nel 2000[24]. Raggiunse il traguardo dei 500 negozi nel 2018[24], anno in cui entrò a far parte del Maxima Grupė assorbendo anche i supermercati a marchio Aldik[11]. Rispettivamente nel 2017 e nel 2019 ha adottato anche i sottomarchi Stokrotka Express e Stokrotka Optima[24]. Nel 2021 vi erano 806 negozi a marchio Stokrotka – dei quali 87 gestiti in franchising – tutti ubicati in Polonia[13]. T-MarketIl marchio T-Market nacque nel 2000 al momento dell'apertura di nuovi supermercati in Estonia e Lettonia da parte della holding Vilniaus prekyba[7]. Nel 2005 la holding rinominò in Maxima tutti i supermercati posseduti nei paesi baltici, assegnando contemporaneamente il nome T-Market alla catena appena acquisita in Bulgaria[7][25], che dal 2007 venne affidata in gestione a Maxima Grupė[7]. Nel 2021 contava in tutto su 98 negozi, tutti in Bulgaria[13]. Critiche e controversieIn seguito al crollo della copertura di un supermercato Maxima sito a Riga, avvenuto il 21 novembre 2013 causando la morte di 54 persone[26], la società venne criticata per le procedure di emergenza adottate[27]. Più in generale venne biasimata la cultura aziendale del gruppo, giudicata come volta unicamente a perseguire profitti[22]. Il successivo processo, conclusosi nel 2020, non vide la condanna di alcun esponente aziendale[28]. Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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