Taglia media di 14 cm di lunghezza, e 16 grammi di peso.[3] Il pigliamosche è un uccello che si distingue nell'aspetto con lunghe ali e una lunga coda. Gli uccelli adulti hanno nella parte superiore un piumaggio che va dal grigio al marroncino. Nella parte inferiore sono biancastri con striature deboli e scure. Le zampe sono corte e nerastre come il becco. I piccoli sono di colore più marroncino degli uccelli adulti. Sulla schiena hanno un margine chiaro nelle piume; il piumaggio è di aspetto completamente coperto di macchie (ecco perché in inglese il suo nome è Spotted Flycatcher).
Biologia
Alimentazione
Il pigliamosche caccia insetti volanti cogliendoli alla sprovvista. Si nota perché normalmente nella posizione di caccia arretra con le ali e la coda e poi vola verso l'alto per un paio di metri per catturare gli insetti.[3]
Riproduzione
Costruiscono un nido a forma di ciotola all'aperto e accettano volentieri cassette per il nido aperte. La covata è composta di 4 - 6 uova. Nidificano da metà maggio a metà luglio[3]. A differenza di molti altri uccelli il pigliamosche riesce a distinguere tra le proprie uova e quelle di un'altra specie. Questa capacità è tipica soltanto di uccelli parassitari del nido quali il cuculo. Il pigliamosche tuttavia non viene sfruttato dal cuculo. Perciò si suppone che il pigliamosche un tempo appartenesse a quegli uccelli nei quali il cuculo deponeva con successo le sue uova. Al contrario delle altre specie di uccelli il pigliamosche ha imparato verosimilmente a distinguere tra le proprie uova e quelle del cuculo, tanto che oggi non fa più parte degli uccelli ospiti del cuculo.[senza fonte]
Distribuzione e habitat
Nidifica nella maggior parte delle regioni d'Europa del Nord Africa e dell'Asia occidentale[3]. Come uccello migratorio sverna in Africa subsahariana e nel sud-ovest dell'Asia. In Italia è sia nidificante, che di passo, anche se sta subendo una riduzione notevole.
I pigliamosche sono uccelli delle foreste soleggiate, dei parchi, dei giardini e dei frutteti e preferiscono le superfici aperte con una quantità di alberi sparsi.
^ab(EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Muscicapidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
^abcdPigliamosche, in Uccelli da proteggere.it. URL consultato il 3 maggio 2014.