L'NBA All-Star Weekend 2019 si è tenuto allo Spectrum Center di Charlotte, casa degli Charlotte Hornets[1], dal 15 al 17 febbraio 2019. Questa è stata la seconda volta in cui Charlotte è stata la "casa" dell'All-Star Game, la prima volta è stata nel 1991, quando gli Hornets giocavano ancora nel Charlotte Coliseum.[2]
La manifestazione è stata caratterizzata da vari eventi cestistici e si è conclusa con il 68° All-Star Game della NBA. Per la seconda volta, il formato dell'All-Star Game non era basato su Est contro Ovest.
L'NBA All-Star Celebrity Game si è svolto il 15 febbraio 2019 alla Bojangles' Coliseum di Charlotte, nella Carolina del Nord.[3] Il team di casa è composto da persone che sono nate, cresciute e/o che hanno giocato nella Carolina del Nord oppure nella Carolina del Sud. Entrambi i team avevano a roster un "eroe locale", in modo da onorare cittadini comuni che hanno aiutato a salvare gli altri nel momento del bisogno.[4] Jason Weinmann, marine 47enne che ha messo in salvo diversi cittadini di New Bern dall'uragano Florence nel 2018, è stato scelto per il team di casa.[5] Nella squadra ospite invece c'era James Shaw Junior, elettricista di 29 anni che disarmò l'attentatore della sparatoria alla Nashville Waffle House di Antioch, in Tennessee.[6] Il titolo di MVP è stato vinto da Famous Los, il quale ha chiuso il match con 22 punti, 2 rimbalzi e 3 assist.[7]
Mike Budenholzer (sinistra) e Michael Malone (destra) sono stati scelti come allenatori rispettivamente per il Team Giannis ed il Team LeBron.
Per i due team, sono stati scelti degli allenatori delle rispettive conference. Mike Budenholzer, allenatore dei Milwaukee Bucks, è stato scelto per guidare il Team Giannis.[10]Michael Malone, allenatore dei Denver Nuggets è invece stato scelto dal Team LeBron.[11] Per la prima volta dall'edizione del 2008, i due allenatori scelti per l'All-Star Game non sono riusciti ad arrivare i playoff nella stagione precedente.[12]
Squadre
I giocatori dell'All-Star Game sono stati scelti tramite la votazione da parte dei fans, media e anche i giocatori NBA, rimuovendo così la possibilità di votare tramite l'utilizzo dell'hashtag #nbavote; il tutto è stato reso possibile dalla partnership tra la NBA e Google. Il voto dei fans ha inciso per il 50%, il restante 50% è stato diviso in parti uguali tra media e giocatori. Le due guardie e gli altri tre giocatori che hanno ricevuto il maggior numero di voti, sono stati inseriti nel quintetto base della squadra.[13] Gli allenatori NBA hanno invece votato per le riserve della rispettiva conference, non potendo però votare giocatori della propria squadra. Ogni allenatore ha potuto scegliere due guardie, tre giocatori di movimento e due wild cards; in caso di scelta di un giocatore che può giocare in più posizioni, gli allenatori sono incoraggiati a scegliere la posizione del giocatore stesso in cui potrebbe essere "più vantaggioso per il team All-Star", indipendentemente dal ruolo indicato nella scheda All-Star o nel ruolo indicato nei tabellini delle partite.
Il 1º febbraio 2019, il Commissioner Adam Silver ha scelto Dwyane Wade e Dirk Nowitzki come aggiunte speciali per la partita, citando il contributo dato all'All-Star Game dai due giocatori. Wade e Nowitzki sono stati scelti all'ultimo round dell'All-Star Draft, portando così il roster a 13 giocatori.[17]
In corsivo i due giocatori con il maggior numero di voti per conference.
^D'Angelo Russell è stato scelto al posto dell'infortunato Victor Oladipo.
Draft
Il draft si è svolto il 7 febbraio 2019. LeBron James e Giannīs Antetokounmpo sono stati nominati i capitani delle due squadre in quanto hanno ricevuto il maggior numero di voti nelle proprie conference.[14] I primi otto giocatori scelti, faranno parte del quintetto titolare, mentre gli altri 14 (sette per ogni conference), vengono invece scelti dagli allenatori NBA. L'NBA Commissioner Adam Silver ha invece il sostituto per ogni giocatore che non può partecilare all'All-Star Game, selezionando un altro giocatore della stessa conference.
La prima scelta di LeBron James è stata Kevin Durant, mentre Antetokounmpo ha selezionato Stephen Curry. Al termine del draft, LeBron ha scambiato la sua sedicesima scelta Russell Westbrook in cambio di Ben Simmons, tredicesima scelta. Il Team Giannis è il team di casa, in quanto Charlotte rientra nella Eastern Conference.[18]