La nazionale libanese di calcio femminile, le cui componenti sono conosciute come "le ragazze dei cedri" (in araboصبايا الأرز?),[2][3] è stata costituita nel 2005.[4] Insieme alle nazionali femminili di Giordania, Iran, Palestina e Siria, è uno dei membri fondatori della Federazione calcistica dell'Asia occidentale. L'esordio della squadra risale al campionato arabo femminile 2006 e coincise con una sconfitta per 12-0 contro l'Algeria; il torneo fu concluso dal Libano all'ultimo posto nel girone, che causò l'eliminazione al primo turno dopo tre partite senza gol all'attivo.[5]
Il debutto della nazionale femminile del Libano nel campionato dell'Asia occidentale risale, invece, all'edizione del 2007 del torneo; dopo due sconfitte per 3-0, prima contro la Giordania e poi contro l'Iran, il Libano batté la Siria per 7-0 grazie ad una tripletta di Iman Chaito, terminando il torneo al terzo posto.[6] Nel campionato dell'Asia occidentale del 2011 il Libano fu sorteggiato nel girone con l'Iran, la Siria e gli Emirati Arabi Uniti padroni di casa.[7][8] Dopo aver perso per 8-1 la prima partita contro l'Iran, la selezione libanese vinse per 1-0 contro la Siria e nell'ultimo incontro perse per 5-0 contro gli Emirati Arabi Uniti, venendo eliminato dalla competizione.[8]
Allenato da Farid Nujaim, il Libano prese poi parte alla campagna di qualificazione alla Coppa d'Asia del 2014, compiendo l'esordio nelle qualificazioni a un torneo ufficiale, a otto anni dalla costituzione della squadra.[9] Inserita in un girone con Giordania, Uzbekistan e Kuwait,[10] la compagine libanese perse per 5-0 contro la Giordania, prima di essere sconfitta dall'Uzbekistan per 4-0. Già eliminato, il Libano vinse per 12-1 contro il Kuwait,[11] terminando la propria campagna di qualificazione con tre punti.[10]
Sotto la gestione di Wael Gharzeddine, il Libano gareggiò nel campionato dell'Asia occidentale del 2019 a gennaio, cui parteciparono sei squadre. All'esordio fu sconfitto per 3-2 dai padroni di casa del Bahrein.[13] Nella seconda partita, il Libano conseguì una vittoria per 2-0 contro gli Emirati Arabi Uniti, in virtù dei gol realizzati sul finire di ciascuna delle due frazioni di gioco.[14] Successivamente il Libano incappò in una sconfitta per 3-1 contro la Giordania,[15] e finirono con una vittoria contro la Palestina per 3-0; la squadra chiuse la competizione al terzo posto.[2]
Il Libano trovò Egitto, Tunisia e Sudan nel girone della Coppa araba femminile 2021.[16] Dopo lo 0-0 contro la Tunisia,[17] primo pareggio in assoluto della nazionale libanese,[18] le ragazze dei cedri persero per 4-0 contro i padroni di casa dell'Egitto.[19] Nell'ultima partita della fase a gironi sconfissero il Sudan per 5-1, terminando il torneo con l'eliminazione al primo turno, a causa del terzo posto nel raggruppamento.[20]
La nazionale iniziò le qualificazioni per la Coppa d'Asia del 2022 nell'ottobre 2021, perdendo 4-0 contro il Myanmar;[21] una vittoria per 1-0 contro gli Emirati Arabi Uniti,[22] e una vittoria per 3-0 contro il Guam non erano sufficienti per la qualificazione alla loro prima Coppa d'Asia,[23] finendo al secondo posto nel loro girone.[23] Tra agosto e settembre 2022, il Libano prese parte al campionato dell'Asia occidentale del 2022 guidato dal CT Hagop Demirjian. Dopo aver vinto 3-0 contro la Palestina, il Libano perse contro i padroni di casa della Giordania 2-1 prima di vincere l'ultima partita contro la Siria 5-2. Il Libano finì al secondo posto per la prima volta, e Lili Iskandar venne votata miglior calciatrice del torneo.[24]
^(EN) Lebanon's women breaking new ground, su FIFA.com, 2 giugno 2013. URL consultato il 6 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2021).