Durante il periodo delle Repubbliche Marinare, Otello, detto il moro di Venezia, viene inviato dal doge a difendere la roccaforte di Cipro dai Turchi, dopo il suo matrimonio con la bella e nobile Desdemona. Avendo scelto Cassio come aiutante, Otello provoca invidia e gelosia nel perfido Iago, che comincia ad insinuare dubbi sulla fedeltà della moglie. Con un artificio, il subdolo Iago crea l'incidente del fazzoletto di Desdemona. A questo punto l'ingenuo Otello gli crede e folle di gelosia, soffoca la moglie con un cuscino. Ma la verità viene a galla e Iago smascherato e condannato a morte. Otello non resiste però al rimorso e si suicida.
Produzione
L'intera parte di Roderigo è doppiata da Welles stesso.[2]
Le riprese durarono oltre tre anni a causa delle difficoltà economiche di Welles che, per completare finalmente il film, usò il compenso percepito grazie alla sua apparizione ne Il terzo uomo.[2]
A causa del ritardo dei costumi, Welles decise di filmare la scena dell'omicidio in un bagno turco, affittando una gran quantità di lenzuola con cui vestire gli attori e le comparse.[2]
Alcune riprese del film furono girate a Tuscania, in provincia di Viterbo.
Prima dell'arrivo dell'attrice canadese Suzanne Cloutier, per la parte di Desdemona vennero contattate Lea Padovani (in quel periodo legata sentimentalmente al regista), che girò alcune scene, e Betsy Blair.
Incassi
Incasso accertato a tutto il 31 dicembre 1952 6.000.000 lire.
Alberto Anile, L'«Otello» senz'acca / «Otello» Without the H, Quaderno della Cineteca Nazionale, Centro Sperimentale di Cinematografia, Rubbettino (2015)