Il Partito Comunista della Georgia (in georgiano: საქართველოს კომუნისტური პარტია, in russoКоммунистическая партия Грузии?, Kommunističeskaja partija Gruzii) è stato un partito politico georgiano, fondato nel 1920 con la denominazione di Partito Comunista (bolscevico) di Georgia. Dopo la fondazione dell'URSS ha costituito una sezione del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, dapprima legato al Comitato transcaucasico del Partito Comunista Russo e poi, dal 1937, con la nascita della RSS Georgiana, come sezione repubblicana. Nel dicembre 1990 è stato riorganizzato in Partito Comunista Indipendente di Georgia ed è fuoriuscito dal PCUS, mentre l'anno successivo la sua attività è stata proibita per decreto del Presidente della Georgia.[1]
(RU) Kommunističeskaja partija Gruzii, su Spravočnik po istorii Kommunističeskoj partii i Sovetskogo Sojuza 1898-1991. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2017).
(RU) Sekretariat CK KP(b) - KP Gruzii, su Spravočnik po istorii Kommunističeskoj partii i Sovetskogo Sojuza 1898-1991. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2014).