Figlio di Pervis Estupiñán Quiñónez e Dora Tenorio Guagua e penultimo di cinque fratelli. Sempre vicino al calcio poiché suo padre è stato un giocatore di basso livello, divenuto poi sociologo laureato all’Università Luis Vargas Torres andando a ricoprire il ruolo di rettore della Facoltà di Agraria, e suo zio materno Jorge Guagua calciatore professionista e nazionale ecuadoriano; anche i suoi fratelli Rafel e Cesar sono dei calciatori professionisti.[2]
Caratteristiche tecniche
Terzino sinistro in possesso di una grande forza fisica, tecnicamente dotato, a cui abbina una buona velocità e una discreta tecnica. Ha un gran tiro dalla distanza. Durante il corso dei novanta minuti spinge moltissimo sulla fascia andando a mettere al centro dell’area molteplici cross ed andando al tiro con una certa frequenza.[2][3][4]
La progressione è la sua caratteristica principale, dove può sprigionare tutte le sue doti atletiche e tecniche grazie all'ottimo mix di velocità, forza fisica e con la sua accelerazione lascia sempre sul posto i suoi dirimpettai arrivando con continuità dalle parti dell’area avversaria. Fisicamente ben strutturato, resiste molto ben ai contrasti, essendo dotato di una muscolatura massiccia.
Tatticamente è un terzino fluidificante sudamericano che fa della fase offensiva il suo punto di forza, ma anche a livello difensivo è notevolmente migliorato. Per queste sue caratteristiche può essere anche impiegato a centrocampo, ma la sua progressione viene meglio sfruttata quando parte da dietro.
In fase difensiva è molto abile sui contrasti aerei, grazie alla sua prestanza atletica. In Patria viene soprannominato “il proiettile dell’Ecuador”.[2][3][4]
Carriera
Club
LDU Quito
Inizia a dare i primi calci al pallone nell'El Nacional fino all'età degli 11 anni quando suo zio Jorge Guagua lo porta al LDU Quito dove militava lui in quegli anni. Pervis si fa velocemente strada tra le varie selezioni giovanili del club della capitale, appena arrivato viene promosso nell’Under 12, poi nell’Under 14, a 13 anni gioca con l’Under 16 da lì nell’Under 18 ed infine le prime convocazioni con la prima squadra al compimento del diciassettesimo anno d’età.[2] Esordisce il 1º febbraio 2015 in occasione della vittoria interna, per 1-0, contro l'El Nacional. Conclude la sua prima stagione da professionista con un bottino di 34 presenze.
Udinese, Watford e prestiti
Il 1º luglio 2016 passa a titolo definitivo agli italiani dell'Udinese, che tre giorni più tardi lo girano in prestito al club spagnolo del Granada. Il giovane difensore viene inserito nella squadra B con la quale esordisce il 28 agosto 2016 in occasione della trasferta vinta, per 0-3, contro l'El Ejido. Il 30 ottobre successivo arriva la sua prima rete da professionista in occasione della trasferta persa, per 2-1, contro il Real Jaén. Dopo una serie di buone prestazioni con la maglia della seconda squadra il 5 aprile 2017 fa il suo esordio con la prima squadra in occasione della trasferta pareggiata, per 0-0, contro il Deportivo La Coruña. Conclude la stagione con un bottino di 21 presenze e 2 reti con la maglia della seconda squadra mentre con la prima scende in campo in due occasioni.
Il 1º luglio del 2017 l'Udinese gira il cartellino del giocatore al club inglese del Watford sempre di proprietà di Giampaolo Pozzo. Il 17 luglio successivo viene ceduto, a titolo temporaneo, all'Almería.[5] L'esordio arriva il 20 agosto 2017 in occasione della trasferta vinta, per 0-1, contro il Gimnàstic. Chiude la stagione con 27 presenze facendo ritorno al club inglese.
Il 30 giugno 2018 passa, a titolo temporaneo, al Maiorca.[6] L'esordio arriva il 29 settembre successivo in occasione della trasferta pareggiata, per 1-1, contro il Lugo.
A fine stagione (culminata con la promozione dei maiorchini) viene ceduto nuovamente in prestito, questa volta all'Osasuna,[7] anch'esso neopromosso in Liga.
Villarreal
Dopo una stagione in cui ha trovato molto spazio all'Osasuna, il 16 settembre 2020 lascia il Watford a titolo definitivo trasferendosi al Villarreal.[8][9] Al Villarreal trova spazio e vince anche l'Europa League sconfiggendo il Manchester United in finale. Questo gli permette di prendere parte assieme alla sua squadra nella Supercoppa UEFA contro il Chelsea vincitore della Champions League in cui entra in campo al 60º minuto e dopo un 1-1 ai supplementari, segna il suo rigore, ma ciò non basta per evitare la sconfitta.
Brighton
Il 16 agosto 2022 firma un quinquennale con il Brighton.[10]
Nazionale
Ha giocato nelle nazionali giovanili ecuadoriane Under-17 ed Under-20.
Il 13 ottobre 2019 debutta in nazionale maggiore in occasione dell'amichevole persa 6-1 contro l'Argentina.[11]
^(ES) Osasuna se refuerza con Pervis Estupiñán, su osasuna.es, 3 luglio 2019. URL consultato il 16 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2020).