Diventato professionista nel 2001 ha raggiunto come apice della carriera la posizione n. 16 del mondo in singolare (30 luglio 2012) e 51 in doppio. Nel corso della sua carriera è riuscito ad aggiudicarsi otto tornei ATP raggiungendo anche altre nove finali.
Nel 2005 partecipa agli US Open, ma viene eliminato al primo turno.
Nel 2006 partecipa agli US Open sia al singolare maschile venendo eliminato al primo turno dallo statunitense Sam Querrey che al doppio maschile con l'italiano Andreas Seppi venendo eliminati al primo turni per 6-1 6-2 dai fratelli americani Bryan.
Nel 2007 ha raggiunto il suo risultato migliore in un Master Series a Monte Carlo raggiungendo i quarti di finale dopo aver sconfitto a sorpresa David Nalbandian (n.12 del mondo) nel secondo turno. Nello stesso anno ha vinto il primo torneo della sua carriera a Monaco di Baviera, diventando il primo tedesco a vincere il torneo dopo Michael Stich nel 1994.
Partecipa anche agli US Open venendo eliminato al terzo turno dallo spagnolo Carlos Moyá.
Nel 2008 ha vinto il secondo torneo della sua carriera ad Auckland e pochi giorni dopo ha sconfitto Andy Roddick (n.6 del mondo) nel terzo turno degli Australian Open perdendo tuttavia nel turno seguente per mano di Jarkko Nieminen. Nello stesso anno ha raggiunto la finale del torneo su erba di Halle, perdendola contro il numero uno del mondo Roger Federer.
Nel 2009 ha raggiunto i quarti di finale a Doha e Auckland. Agli Australian Open è stato sconfitto al quinto set da Fabrice Santoro dopo aver battuto Sam Querrey, in seguito al torneo ATP 1000 di Indian Wells Kohlschreiber ha sconfitto Nicolás Lapentti per poi essere eliminato da Fernando Verdasco. Durante l'Open di Francia del 2009 sorprende tutti sconfiggendo il n.4 del mondo Novak Đoković in 3 set con il punteggio di 6–4, 6–4, 6–4.
Nel giugno del 2011 arriva nuovamente in finale al torneo di Halle ma questa volta riesce a vincerlo sconfiggendo il connazionale Philipp Petzschner che si ritira sullo 0-2 nel secondo set per problemi fisici dopo aver perso il primo al tie-break.
Il 6 maggio del 2012 conquista il suo quarto titolo ATP sconfiggendo nella finale del BMW Open il croato Marin Čilić con il punteggio di 7–6(8), 6-3.[1]
Nel 2012 ha preso parte al torneo di Roma dove è stato eliminato al primo turno da John Isner e come preparazione al Grande slam di Wimbledon, al torneo di casa Halle, dove è stato sconfitto in semifinale (approdatovi dopo aver sconfitto ai quarti il maiorchino Rafael Nadal) dal futuro campione del torneo, il connazionale Tommy Haas. Nel torneo di Wimbledon è stato sconfitto nei quarti di finale dal francese Jo-Wilfried Tsonga raggiungendo il suo miglior risultato in uno slam.
Caratteristiche tecniche
Giocatore molto tecnico, dotato di un buon servizio e di ottimi fondamentali. Il suo dritto è giocato spesso in diagonale, con frequente utilizzo del cross stretto molto arrotato. È tuttavia con il rovescio ad una mano che il tedesco è in grado di assestare maggiori vincenti, giocando molto spesso il lungolinea, suo colpo migliore.