Figlio d'arte, anche il padre era musicista, impara sin da bambino i rudimenti della musica e successivamente, ancora adolescente, entra a far parte dell'orchestra da ballo del padre. Dopo aver conseguito il diploma di Perito Agrario, si diploma da esterno al Conservatorio e in seguito si avvicina al jazz, suonando il pianoforte insieme a musicisti come il contrabbassista Giorgio Azzolini, il chitarrista Bruno De Filippi e il batterista Gilberto Cuppini.
Alla fine degli anni cinquanta diventa poi arrangiatore per la Columbia e La voce del padrone, realizzando molte incisioni di musica leggera per cantanti delle due etichette.
Nel 1968 realizza l'album Romantic n° 1, in cui ripropone con nuovi arrangiamenti alcuni celebri brani del periodo (come Sunny o Lara's theme, dalla colonna sonora del film Il dottor Živago) in cui lo accompagnano Azzolini al contrabbasso, De Filippi alla chitarra ed Enrico Cuomo alla batteria; è il primo di una serie di album incisi per varie etichette ma con lo stesso titolo e la numerazione progressiva.
Diventa celebre presso il grande pubblico nella seconda metà degli anni sessanta e settanta grazie alla sua partecipazione ad alcune trasmissioni della RAI, soprattutto nella storica Senza rete, andata in onda dagli studi di Napoli, dove era direttore d'orchestra garbato e affabile e a due storiche edizioni di Domenica in presentate da Corrado nel 1978 e nel 1979; partecipò anche a Io e la Befana con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, trasmissione abbinata alla Lotteria Italia, dove lanciò la sigla finale da lui eseguita al pianoforte "Alexandra", dedicata alla Mondaini; per l'attrice scrisse anche, su testo di Alberto Testa, la canzone "Sbirulino", nome di uno dei personaggi interpretati dalla Mondaini più amati dal pubblico. Tornò poi con Corrado a dirigere l'orchestra del programma Gran Canal.
Ha composto le colonne sonore per numerosi sceneggiati della RAI tra cui il Tenente Sheridan (1971), Ubu Roi (1971), Joe Petrosino (1972), Malombra (1974), L'Olandese scomparso (1974), Diagnosi (1975), Dimenticare Lisa (1976).