Pistaaa... arriva il gatto delle nevi

Pistaaa... arriva il gatto delle nevi
	Titolo originale del film
Titolo originale	Snowball Express
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1972
Durata	99 min
Genere	commedia
Regia	Norman Tokar
Soggetto	dal romanzo di Frankie O'Rear e John O'Rear
Sceneggiatura	Don Tait, Jim Parker, Arnold Margolin
Produttore	Ron W. Miller
Casa di produzione	Walt Disney Productions
Fotografia	Frank V. Phillips
Montaggio	Robert Stafford
Effetti speciali	Art Cruickshank, Danny Lee, Eustace Lycett
Musiche	Robert F. Brunner
Scenografia	John B. Mansbridge, Walter H. Tyler, Emile Kuri, Frank McKelvy
Costumi	Chuck Keehne, Emily Sundby
Trucco	Robert J. Schiffer
Interpreti e personaggi
	Dean Jones: Johnny Baxter; Nancy Olson: Sue Baxter; Kathleen Cody: Chris Baxter; Harry Morgan: Jesse McCord; Keenan Wynn: Martin Ridgeway; Johnny Whitaker: Richard Baxter; Michael McGreevey: Wally Perkins; George Lindsey: Double L. Dingman; Mary Wickes: Miss Wigginton; David White: Mr. Fowler; Dick Van Patten: Mr. Carruthers; Alice Backes: Miss Ogelvie; Joanna Phillips: Naomi Voight; John Myhers: Mr. Manescue; George Kirkpatrick: Mr. Wainwright;
Doppiatori italiani
	Cesare Barbetti: Johnny Baxter; Fiorella Betti: Sue Baxter; Micaela Esdra: Chris Baxter; Sergio Graziani: Jesse McCord; Adolfo Geri: Martin Ridgeway; Roberto Chevalier: Wally Perkins; Franca Dominici: Miss Wigginton; Giorgio Piazza: Mr. Fowler; Ferruccio Amendola: Mr. Carruthers; Ridoppiaggio (1997) Francesco Prando: Johnny Baxter; Alessandra Korompay: Sue Baxter; Antonella Baldini: Chris Baxter; Dante Biagioni: Jesse McCord; Sandro Pellegrini: Martin Ridgeway; Riccardo Rossi: Wally Perkins; Liù Bosisio: Miss Wigginton; Massimo Corvo: Mr. Fowler; Tonino Accolla: Mr. Carruthers;

Pistaaa... arriva il gatto delle nevi è un film della Walt Disney del 1972 diretto da Norman Tokar e tratto dal libro Chateau Bon Vivant (1969) di Frankie e John O'Rear.

Trama

Johnny Baxter, un impiegato di New York, eredita da uno zio defunto il «Grand Imperial Hotel», situato in Colorado. Johnny decide di abbandonare l'ingrato lavoro e la vita cittadina (non senza il disappunto della moglie Sue, e dei figli Richard e Chris) e parte con la famiglia per la cittadina montana (inesistente nella realtà) di Silver Hill, Colorado, dove si troverebbe il "suo" hotel. Una volta arrivato scopre che l'edificio avuto in eredità è in condizioni disastrose e nel tentativo di riavviare l'attività alberghiera affronterà molte difficoltà.

Location

Il film è girato quasi interamente a Crested Butte, suggestiva località sciistica del Colorado.

Edizione italiana

Il doppiaggio originale fu eseguito nel 1973 dalla Cooperativa Doppiatori, sotto la direzione di Giulio Panicali con i testi curati da Roberto De Leonardis.

Nel 1997, in occasione della prima TV, è stato effettuato un nuovo doppiaggio dalla SEFIT-CDC presso la Art Collage e diretto da Tonino Accolla, autore anche di dialoghi con l'assistenza di Roberta Schiavon: il ridoppiaggio è stata utilizzata soltanto per la trasmissione sul canale Sky Cinema Family.^[1]