Pollution
Pollution è il secondo album del cantautore italiano Franco Battiato, pubblicato nel gennaio 1973 dalla Bla Bla.[4][5][6][7][8]
Descrizione
«Gesto sonoro in sette atti dedicato al Centro Internazionale Studi Magnetici»
Concept album sul tema dell'inquinamento,[10] Pollution è dedicato anch'esso, come Fetus, al romanzo Il mondo nuovo di Aldous Huxley. Segnò un momentaneo distacco dalla "elettronica totale" del disco precedente,[9] per concentrarsi maggiormente su sonorità rock. Tutte le musiche e tutti i testi sono di Franco Battiato.
Nel 1992 il disco è stato ristampato in formato CD dall'etichetta Artis Records mantenendo la grafica originale del vinile. Una successiva ristampa del 1998 sempre in CD, a opera della BMG, ha invece mantenuto solo la copertina esterna ma non l'interno. Da quest'edizione in poi i brani Il silenzio del rumore e 31 dicembre 1999 - ore 9 sono stati divisi erroneamente, riducendo il secondo all'effetto sonoro dell'esplosione che nell'edizione del 1992 era posto a conclusione del brano.
Nel 2009 l'album è stato ristampato in formato vinile 180 grammi da Sony Music. Nel 2017 l'album è stato nuovamente ristampato negli Stati Uniti dalla label Superior Viaduct e in Italia sia dalla Sony Music/RCA sia dalla De Agostini. Tutte le edizioni presentano la copertina apribile, come l'originale, tuttavia almeno in quello della De Agostini la canzone Beta è inclusa nel lato B del disco e non nel lato A. Il disco riceve inoltre un'ulteriore ristampa in edizione limitata nel 2021, dalla Sony Music, in vinile colorato[11].
La versione in formato digitale si distingue drasticamente dalle edizioni fisiche per un errore di contaggio: nell'ultima traccia, Pollution/Ti sei mai chiesto quale funzione hai?, è stato riversato per sbaglio l'intero album, mentre le restanti (Il silenzio del rumore/31 dicembre 1999 - ore 9, Areknames, Beta, Plancton) hanno nome e sequenza sbagliate[12].
Accoglienza
L'album ricevette giudizi molto positivi.[14][15] È uno degli LP di Franco Battiato presenti nella guida I 100 migliori dischi del Progressive italiano, pubblicata nel 2014 da Tsunami Edizioni a cura di Mox Cristadoro. Il musicista Frank Zappa elogiò l'album, reputandolo geniale[16].
L'album ha raggiunto il decimo posto in classifica nei primi mesi del 1973.[17][18][3]
Tracce
Testi di Franco Battiato e Sergio Albergoni; musiche di Franco Battiato.
- Lato A
- Il silenzio del rumore – 1:24
- 31 dicembre 1999 - ore 9 – 1:44
- Areknames – 5:07
- Beta – 7:27
Durata totale: 15:42
- Lato B
- Plancton – 5:03
- Pollution – 8:49
- Ti sei mai chiesto quale funzione hai? – 3:34
Durata totale: 17:26
Note
- ^ a b Domenico Ruoppolo, Franco Battiato - Evadere le regole dell'universo, su ondarock.it, Ondarock. URL consultato il 31 maggio 2021.
- ^ a b c Ned Raggett, Pollution - Franco Battiato, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato l'8 giugno 2021.
- ^ a b Sebastiano Messina, Franco Battiato dalla A alla Z, su la Repubblica, 5 ottobre 1989. URL consultato il 5 luglio 2023.
- ^ Note di copertina di Pollution, Franco Battiato [etichetta], Bla Bla Messaggerie Musicali, BBXL 10002, LP (x1), 1973. URL consultato in data 22 febbraio 2022.
- ^ Nella matrice del disco è indicata come data di stampa il 16 gennaio 1973.
- ^ Piergiuseppe Caporale, Com'è difficile restare padre quando i figli crescono e le mamme imbiancano, in Franco Battiato: Le canzoni, il personaggio e la musica, Roma, Anthropos, 1983, p. 10.
- ^ Annino La Posta, Franco Battiato: Soprattutto il silenzio, Firenze, Giunti Editore, 2010, p. 31, ISBN 978-88-09-74253-6.
- ^ Carla Spessato, Franco Battiato: Come un incantesimo, Firenze, Giunti Editore, 2021, p. 41, ISBN 978-88-09-96214-9.
- ^ a b Franco Battiato e Franco Pulcini, Tecnica mista su tappeto, Giunti, 2010.
- ^ a b Annino La Posta, Franco Battiato, Giunti, 2010.
- ^ Battiato - Pollution. URL consultato il 10 aprile 2023.
- ^ Pollution, 1º gennaio 1972. URL consultato il 10 aprile 2023.
- ^ Ned Raggett, Pollution - Franco Battiato Songs, Reviews, Credits AllMusic, su allmusic.com. URL consultato l'11 ottobre 2021.
- ^ a b Enzo Gentile, Alberto Tonti, Il dizionario del pop-rock 2014, Zanichelli, 2014, p. 115.
- ^ a b Cesare Rizzi, Progressive & Underground, Giunti, 2003, p. 168.
- ^ headheritage.co.uk, Battiato, Foetus
- ^ Dario Salvatori, Battiato Franco, in Storia dell'hit parade, Gremese, 1989.
- ^ Classifiche pubblicate nel 1973 dai settimanali Ciao 2001, Musica e dischi e TV Sorrisi e Canzoni.
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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