Presidente emerito della Repubblica Italiana è il titolo onorifico che assumono i presidenti della Repubblica una volta terminato il loro mandato istituzionale.
Con decreto del presidente della Repubblica del 17 maggio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 117 del 22 maggio 2001, si è creata l'insegna distintiva per i presidenti emeriti; esso così recita: "L'insegna distintiva degli ex Presidenti della Repubblica è costituita da uno stendardo la cui foggia, quadrata, è conforme al modello allegato [...] inquadrato: nel I e IV di verde, nel II e nel III di rosso, al grande rombo appuntato ai lembi di bianco, esso rombo caricato dalla cifra d'onore della Presidenza della Repubblica di cui al D.P. 14 ottobre 1986, n° 19/N"[2]. Per l'espletamento delle proprie funzioni il presidente emerito ha diritto al trasporto aereo di Stato[3].
L'art. 59 della Costituzione sancisce inoltre che "è senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica", pertanto i presidenti emeriti sono anche senatori a vita a tutti gli effetti dopo la fine del loro incarico come presidenti della Repubblica Italiana. Come senatori a vita, i presidenti emeriti hanno un ufficio a Palazzo Giustiniani.
Finora nessun presidente ha rinunziato al titolo di senatore di diritto a vita.
Lista dei presidenti emeriti
Fino al 1998 non esisteva il titolo di presidente emerito, cosicché gli ex presidenti erano semplicemente senatori di diritto e a vita, come specifica la Costituzione. I primi ad assumere il titolo vero e proprio di presidenti emeriti furono Francesco Cossiga e Giovanni Leone, mentre Oscar Luigi Scalfaro fu il primo ad assumere tale carica subito dopo la cessazione del suo mandato come presidente.
Ex presidenti della Repubblica senatori di diritto e a vita