Regno di Artsakh
Il Regno di Artsakh (in armeno Արցախի թագավորություն?), conosciuto anche con il nome di Regno di Syunik-Baghk, è il nome moderno dato allo Stato medioevale dell' territorio storico Artsakh е Gardman[1]. Le fonti contemporanee si riferivano ad esso come il "Regno di Aghuank". La casa reale di Artsakh era un ramo cadetto dell'antica dinastia syunide e fu chiamata Khachen, dal nome della sua roccaforte. StoriaIl Regno si costituì quando Giovanni-Senecherib (Hovhannes-Senekerim) acquisì il titolo reale nell'anno 1000 d.C.. Nel 1182, il Regno fu suddiviso, mentre, nel 1261, acquisì Dizak e Gardman. I sovrani di Artsakh mantennero uno stato di sovranità internazionalmente riconosciuto, anche se al principio del XIII secolo essi accettarono la suzeraineté georgiana e, successivamente, mongola[2]. La famiglia perse il titolo reale dopo l'assassinio di Hasan Jalal Vahtangian (1214-1261) ad opera del signore ilkhanide Arghun Khan, ma continuò a governare l'Artsakh come principato, che dal XVI secolo comprendette cinque malikhati armeni e durò fino al principio del XIX secolo[1]. Note
Bibliografia
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