René Blum![]() René Blum, fratello minore di Léon Blum, (Parigi, 13 marzo 1878 – Auschwitz, 28 settembre 1942) è stato un artista francese di origine ebraica, vittima dell'Olocausto. Fu impresario, coreografo e fondatore del Balletto dell'Opéra di Montecarlo. BiografiaIniziRené Blum nasce a Parigi.[1] All'inizio del secolo è collaboratore del giornale letterario parigino Gil Blas e affermato critico teatrale.[2] Durante la Prima Guerra Mondiale Blum combatte nella battaglia della Somme. Contribuisce a mettere in salvo capolavori minacciati dalle operazioni belliche nella cattedrale di Amiens e per questo viene insignito con la croce di guerra francese.[2] MontecarloDiventa direttore teatrale e di operetta a Montecarlo nel 1924,[3] presso i Balletti Russi di Sergej Diaghilev.[2] Nel 1931, Blum viene incaricato da Luigi II Principe di Monaco allo scopo di creare una compagnia di balletto che continui il lavoro di Diaghilev (morto nel 1929).[2] Nel 1932, con il sostegno del finanziere Serge Denham, Blum e il Colonnello W. de Basil fondano la compagnia Ballet Russe de Monte Carlo. Blum e de Basil fanno fallimento nel 1934, e il Balletto Russo si scioglie.[2] Tuttavia Blum continua a mantenere vivo il balletto a Montecarlo: ingaggia dapprima la ballerina e coreografa Bronislava Nijinska, e dopo di lei Michel Fokine. Nel 1937 Blum e l'ex coreografo dei Balletti Russi Léonide Massine ottengono finanziamenti da Julius Fleischmann Jr. per creare una nuova compagnia.[4] Nel 1938 la nuova compagnia riprende il nome di "Balletto Russo di Montecarlo", anche se allo scoppio della guerra, nel 1939, si trasferisce definitivamente a New York.[2] La compagnia rimasta a Montecarlo prenderà poi il nome di Nuovi Balletti di Montecarlo nel 1985. Deportazione e morteNell'estate del 1940, dopo l'occupazione tedesca di Parigi, Blum ritorna in Francia per stare vicino alla famiglia.[2] È tra i primi ebrei francesi a essere arrestati dalla polizia francese, il 12 dicembre 1941 nella sua casa di Parigi. Viene portato nel campo di internamento di Beaune-la-Rolande, poi in quello di Drancy. Il 23 settembre 1942 viene trasferito ad Auschwitz.[5][6] Durante la prigionia è noto fra i compagni per i suoi racconti di vita artistica che contribuiscono a sollevare il morale.[2] Viene ucciso dai nazisti a fine settembre 1942 all'età di 64 anni.[2] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Information related to René Blum |