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Republic Street

Triq ir-Repubblika
Republic Street
Nomi precedentiStrada San Giorgio, Rue Nationale, Strada Reale e Kingsway
Localizzazione
StatoMalta (bandiera) Malta
CittàLa Valletta
Informazioni generali
Tipostrada urbana
Lunghezza1 km
Mappa
Map

Republic Street (in maltese: Triq ir-Repubblika) è la principale strada de La Valletta nell'isola di Malta. È una strada in gran parte pedonale, lunga circa 1 chilometro, ed è conosciuta per gli edifici commerciali, legislativi e giudiziari.

Storia

Dopo il grande assedio di Malta La Valletta fu progettata e costruita dall'Ordine di San Giovanni su una griglia con Republic Street al centro, come strada principale della capitale.

La strada ha avuto diversi nomi nel corso della storia. Durante l'Ordine di San Giovanni fu conosciuta come Strada San Giorgio, durante l'occupazione francese venne chiamata Rue Nationale, durante il periodo della Colonia di Malta venne chiamata Strada Reale e durante il periodo dell'inglesizzazione di Malta sotto il primo ministro Gerald Strickland, la strada fu chiamata Kingsway. I maltesi ribattezzarono la strada con il nome attuale.[1]

A causa della sua posizione nel cuore di una delle città più importanti di Malta, Republic Street venne bombardata pesantemente durante la seconda guerra mondiale.

Republic Street si estende dal City Gate fino ai granai del Forte Sant'Elmo.[2]

Nel suo percorso verso il basso, la strada incontra diversi edifici e piazze di rilievo tra cui il City Gate, Freedom Square, il Parlamento di Malta, il Palazzo Ferreria, il Teatro Reale, il museo archeologico, St. John's Square, la Corte di giustizia, il Casinò di Malta, Republic Square con la Biblioteca nazionale, il palazzo del Gran Maestro, St. George's Square, il palazzo Spinola, la casa Rocca Piccola.

Note

  1. ^ Victor F. Denaro, Houses in Kingsway and Old Bakery Street, Valletta, in Journal of the Malta Historical Society, vol. 2. URL consultato il 18 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  2. ^ (EN) Anthony Bonanno, Malta and Sicily: Miscellaneous research projects (PDF), Koiné archeologica, sapiente antichità, p. 232, ISBN 88-88615-83-0.

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