Egli adotta un suo punto di vista contrario alla globalizzazione e al liberalismo ma respinge anche la tradizionale ideologia marxista. Ha criticato aspramente le riforme economiche russe degli anni novanta, mentre è a favore di una economia collettivista. Dopo aver sostenuto le politiche del presidente Putin, si è opposto alle rivoluzioni colorate. Il punto di vista di Sergej Kara-Murza è stato descritto come "conservatorismo di sinistra".