Spongata
La spongata, o spungata, è un dolce tipico del periodo natalizio[2] diffuso in alcune zone delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa-Carrara e La Spezia. Origine del nome e storiaIl nome deriva probabilmente da spongia, spugna, per l'aspetto spugnoso e irregolare della sua superficie[3][4]. la leggenda culinaria vuole che la spongata sia un dolce di antiche tradizioni di ebrei spagnoli [3], tanto che la spongata fu inviata in dono al duca Francesco Sforza di Milano nel 1454. I primi luoghi che si contendono la produzione artigianale sono Brescello, Pontremoli[5], Fivizzano[6] e Sarzana. Famosa è quella di Busseto. DiffusioneI primi luoghi che si contendono la produzione artigianale[7] sono Piacenza (Monticelli d'Ongina[8], Cortemaggiore, Fiorenzuola e la Val d'Arda)[9], Parma (Berceto, Borgo Val di Taro, Busseto, Bardone e Cassio di Terenzo, Corniglio, Fornovo di Taro, Monchio delle Corti, Salsomaggiore Terme, Soragna, Pellegrino Parmense), Reggio Emilia (Brescello e Poviglio), Modena (Carpi e Fanano), Massa-Carrara (Pontremoli[5], Fivizzano[6] e terre di Lunigiana), La Spezia (Ameglia, Sarzana ed entroterra spezzino[10]), Imperia (Seborga) e Mantova. Famosa è quella di Busseto, valorizzata e molto apprezzata anche da Giuseppe Verdi, musicista ma anche noto gourmet[11]. DescrizioneÈ una torta con una base di pasta simile alla pasta brisée, riempita con marmellata di mele e pere, frutta candita, pinoli e mandorle, e ricoperta da un secondo strato di sfoglia. Questo strato viene bucherellato fittamente per facilitarne la cottura in forno e infine modellato con uno stampo di legno. Riconoscimenti di tipicitàLa Regione Emilia-Romagna ha ottenuto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il riconoscimento dei seguenti prodotti tipici[12]:
Note
Bibliografia
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