Di ruolo difensore centrale,[3][4] è veloce,[3][5] reattivo[5] e abile nelle letture (che gli consentono di essere bravo negli anticipi e negli intercetti)[3][4][5] e in fase di costruzione.[3][4][6] Dotato di buona personalità,[4] è ambidestro,[4][6] disciplinato tatticamente,[6] e può giocare anche da terzino destro[3][4][7] grazie alla sua visione di gioco,[4] qualità di passaggio[4][5][6] e controllo palla.[4][5] La sua forza fisica[6] e i suoi centimetri[5] lo rendono pericoloso nel gioco aereo, inoltre è dotato di buona tecnica individuale.[6] Può giocare anche da terzino sinistro. Ha dichiarato di ispirarsi a Javier Mascherano.[7]
Carriera
Club
Avispa Fukuoka e Sint-Truiden
Cresciuto nel settore giovanile dell'Avispa Fukuoka, squadra della sua città natale, con cui ha esordito nel 2015 a soli 17 anni, il 16 gennaio 2018 viene acquistato dal Sint-Truiden, firmando un contratto valido fino al 2020.[8] Dopo 6 mesi di ambientamento,[5] diviene titolare del club belga.[5]
Bologna
Il 9 luglio 2019, viene acquistato dal Bologna, divenendo così il secondo calciatore giapponese a vestire la maglia rossoblù dopo Hidetoshi Nakata.[9] Debutta con i rossoblù il 18 agosto nel successo per 3-0 a Pisa nel terzo turno di Coppa Italia.[10] Sette giorni dopo esordisce in campionato, in occasione del pareggio per 1-1 in casa del Verona.[11] Confermato titolare nelle sfide successive, a metà ottobre subisce una lesione al bicipite femorale che lo costringe a stare fermo un mese.[12][13] Torna a giocare nella sfida pareggiata 2-2 con il Parma del 24 novembre,[14] in cui viene rimpiazzato all'84º da Nehuén Paz.[15] Torna così a essere titolare del club, giocando sia da terzino destro che da centrale difensivo (seppur prevelantemente da terzino, e con buoni risultati),[16][17][18] arrivando poi a segnare la sua prima rete in massima serie il 18 luglio 2020 nella sconfitta per 5-1 contro il Milan.[19]
L'anno successivo torna a giocare da difensore centrale,[20] salvo poi tornare a giocare da terzino destro.[7] Il 23 dicembre 2020 segna una rete contro l'Atalanta nel pareggio per 2-2.[21] In stagione è stato impiegato anche come terzino sinistro a causa degli infortuni accorsi a Dijks e Hickey.[7]
Arsenal
Il 31 agosto 2021 passa all'Arsenal a titolo definitivo per 20 milioni più 3 di bonus.[22][23]
Nazionale
Ha fatto la trafila delle selezioni giovanili giapponesi, vincendo la Coppa d'Asia Under-19 segnando la rete del 3-0 contro il Qatar,[24] giocando nel Mondiale Under-20 tutte le partite, è stato autore di un autogol contro il Sudafrica che fortunatamente non ha condizionato la partita infatti nonostante l'iniziale svantaggio il Giappone vincerà per 2-1 grazie a una rimonta.[25] Il 30 agosto 2018 riceve la sua prima convocazione in Nazionale maggiore.[26] Il 12 ottobre seguente debutta (a 20 anni non ancora compiuti) con la Nazionale nipponica in occasione dell'amichevole vinta per 3-0 contro Panama.[27] Pochi mesi più tardi viene convocato per la Coppa d'Asia 2019,[28] in cui è titolare della squadra e aiuta la squadra ad arrivare in finale tramite buone prestazioni e il suo primo goal in nazionale con cui decide negli ottavi di finale la sfida contro l'Arabia Saudita (1-0).[29] Tuttavia in finale i nipponici perdono per 3-1 contro il Qatar.[30]
In estate invece viene convocato per la Copa América 2019,[5][31] dove gioca titolare nella difesa dei giapponesi eliminati al primo turno.[5]
^abcdefghiLa carriera di Tomiyasu, su bolognafc.it, 9 luglio 2019. URL consultato il 10 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019).
^(NL) Takehiro Tomiyasu is een Kanarie!, su stvv.com, 16 gennaio 2018. URL consultato il 25 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2018).