Soprannominato Samurai,[2] è il calciatore in attività con il maggior numero di reti segnate nel Giappone (50). È inoltre il secondo giapponese più prolifico nella storia della Bundesliga con 37 gol.[3]
È un attaccante capace di giocare come seconda punta, ma anche come ala o centrocampista offensivo; non dotato di grande velocità, compensa con un ottimo controllo di palla. È di piede destro, ma è in grado di concludere a rete facendo affidamento anche sul piede sinistro; inoltre, è forte anche nei colpi di testa, e all'occorrenza sa anche fornire assist per i suoi compagni.[senza fonte]
Carriera
Club
Shimizu S-Pulse
La sua carriera nel calcio professionistico ha inizio nel 2005 giocando in J1 League con la maglia dello Shimizu S-Pulse, segnerà la sua prima rete nella partita contro lo Kawasaki Frontale persa per 2-1. Riuscirà a segnare un gol nella vittoria contro l'Albirex Niigata per 3-1. Segnerà per la prima volta una doppietta nella vittoria contro il Kashiwa Reysol per 3-1. Nell'edizione 2009 del campionato stabilirà un record personale con 14 reti in campionato. Lascierà la squadra nel 2010 con un bilancio di 154 presenza e 49 reti.
Stoccarda
Dopo le sue prestazioni nella coppa d'Asia, a fine gennaio viene acquistato dallo Stoccarda, con cui firma un contratto di 3 anni e mezzo. Riuscirà a segnare il suo primo gol in Bundesliga nella vittoria per 2-1 contro l'Hannover 96.[4] Sarà autore di diversi gol in varie vittorie come quella per 3-0 contro il Schalke 04,[5] o contro l'Hoffenheim per 2-0[6] e nella vittoria per 4-1 contro il Freiburg. Sarà autore di una doppietta nella vittoria in Europa League per 5-1 contro il Steaua Bucarest.[7]
Magonza
Il 25 giugno 2013 viene acquistato dal Magonza e firma un triennale fino al 30 giugno 2016. Riuscirà a totalizzare 15 gol nella sua prima stagione, riuscendo a segnare la sua prima doppietta i Bundesliga vincendo contro il Braunschweig per 2-0[8] e ne segnerà altre come nella vittorie per 3-2 contro il Werder Brema[9] e l'Amburgo.[10] Il 13 settembre 2014 con la maglia del Magonza diventa il miglior marcatore giapponese della storia della Bundesliga con 35 reti, superando Yasuhiko Okudera fermo a quota 34 reti (quest'ultimo inoltre non ha mai raggiunto la doppia cifra in un campionato, mentre Okazaki nel biennio col Magonza ha siglato rispettivamente 15 e 12 reti in Bundesliga).
Leicester City
Il 26 giugno 2015 viene acquistato dal Leicester City, con cui firma un contratto quadriennale.[11] Il giapponese sceglie la maglia numero 20. Compie il suo debutto con la nuova squadra l'8 agosto 2015 in una vittoria per 4–2 contro il Sunderland. Segna la sua prima rete in Premier League la settimana seguente, contribuendo ad un successo per 2–1 contro il West Ham. Il 19 dicembre si rende decisivo nella vittoria del Leicester per 3–2 sull'Everton al Goodison Park, che consente alla sua squadra di raggiungere la vetta della classifica.[12]
Nel 2015 viene incluso nei 59 candidati al Pallone d'Oro.[13]
Il 10 gennaio 2016 mette a segno la sua prima marcatura in FA Cup, in una partita terminata 2-2 contro il Tottenham Hotspur. Dopo tre mesi di digiuno in Premier League, il 14 marzo decide la vittoria per 1-0 contro il Newcastle con un goal in rovesciata su sponda del compagno di squadra Jamie Vardy, che porta le Foxes a 5 punti di vantaggio in classifica sul Tottenham.[14] Il 2 maggio, grazie al pareggio per 2-2 del Tottenham secondo in classifica contro il Chelsea, che segue il pareggio del giorno prima dei Foxes contro il Manchester United per 1-1, si laurea campione d'Inghilterra 2015-2016 con il Leicester City.[15][16]
Malaga
Il 30 luglio 2019, alla scadenza del contratto con il Leicester, è ingaggiato dagli spagnoli del Málaga, che tuttavia annulla il contratto con Okazaki dopo appena quattro settimane poiché lo stipendio del nipponico avrebbe costretto il club a superare il budget salariale consentito dal campionato[17].
Huesca
Okazaki giocherà nel club dell'Huesca nella seconda divisione spagnola ottenendo la vittoria del campionato marcando 12 gol in tutta la stagione, segnerà la sua prima rete nella vittoria per 1-0 contro il Girona[18] inoltre segnerà una doppietta nel pareggio per 2-2 contro l'Extremadura. Nelle ultime giornate di campionato si rivelerà determinante facendo guadagnare abbastanza punti per ottenere il secondo posto in classifica, sarà fondamentale nella vittoria contro il Las Palmas segnando il gol del 1-0[19] e sarà autore della rete del 2-1 nella vittoria contro l'Alcorcón,[20] infine segnerà il gol del 3-0 contro il Numancia, vittoria che permetterà all'Huesca di ottenere la promozione in Primera División con una giornata di anticipo.[21]
Segnerà il suo primo gol in Liga nel pareggio per 3-3 contro il Granada, il 6 dicembre 2020.[22] Questo sarà il suo unico gol della stagione e a fine campionato la squadra retrocederà in seconda divisione. Il 25 maggio 2021 annuncia il suo addio all'Huesca.[23]
FC Cartagena e Sint-Truiden
Il 31 agosto 2021, Okazaki si accorda con il FC Cartagena, sempre nella seconda serie spagnola, con cui firma un contratto annuale.[24]
Rimasto svincolato al termine della stagione, il 19 agosto 2022 l'attaccante si unisce al Sint-Truiden, nella Pro League belga, con cui firma un contratto annuale.[25] Durante la sua prima annata nelle Fiandre, gioca tutte le partite di campionato,[26] mentre la squadra conclude al dodicesimo posto.
Nel giugno del 2023, Okazaki rinnova il proprio contratto con il Sint-Truiden per un'ulteriore stagione.[26][27] Nel febbraio del 2024, annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato al termine della stagione, all'età di 38 anni.[28]
Nazionale
Debutta per la prima volta con la nazionale del Giappone il 9 ottobre 2008 in un'amichevole pareggiando per 1-1 contro gli Emirati Arabi Uniti. Il 20 gennaio del 2009 segna il suo primo gol con la nazionale battendo per 2-1 li Nazionale di calcio dello Yemen, sempre nello stesso anno vince altre amichevoli segnando una rete sconfiggendo per 4-0 il Belgio e sempre con lo stesso risultato batte il Cile dove sarà autore di una doppietta. Durante le qualificazioni della Coppa d'Asia segna per la prima volta una tripletta in nazionale sconfiggendo Hong Kong per 6-0. Nel 2009 ha vinto il premio Bomber dell'anno IFFHS come miglior Bomber Internazionale, superando Didier Drogba e realizzando 15 goal con la maglia della Nazionale in 16 presenze.
Durante il mondiale Sudafrica 2010 ha segnato il terzo goal nella partita vinta per 3-1 contro la Danimarca. L'8 agosto 2010 Okazaki segna il gol del 1-0 ottenendo in amichevole la prima storica vittoria contro l'Argentina segnando la rete al 19º minuto.
Vince il titolo continentale nella Coppa d'Asia Qatar 2011, il 17 gennaio 2011 segna una tripletta all'Arabia Saudita vincendo per 5-0, mentre nella semifinale contro la Corea del Sud finita 2-2 alla fine dei tempi supplementari il Giappone vince per 3-0 ai rigori e il secondo tiro dal dischetto viene segnato da Okazaki[1].
Durante le qualificazione per il mondiale Russia 2018 segna la sua ultima rete con la nazionale battendo per 4-0 la Thailandia, ottenuta poi la qualificazione al mondiale gioca tutte le partite, tranne l'ultima nella sconfitta per 3-2 contro il Belgio.
^Shinji Okazaki Stars in Everton Win, su hitc.com, 19 dicembre 2015. URL consultato il 20 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).