The Princess DiariesThe Princess Diaries è una saga letteraria scritta da Meg Cabot. Il primo libro della serie The Princess Diaries è stato pubblicato nell'ottobre 2000; è stata per 38 settimane nella lista dei best seller della letteratura per bambini del New York Times ed è stata pubblicata in più di 40 Paesi[1]. Il 14 aprile 2006 la serie è risultata alla posizione numero 4 della lista dei best seller del New York Times. La serie termina con il decimo libro, quando Mia compie 18 anni.[2] Il 6 gennaio 2009, un libro simile all'ultimo volume, intitolato Ransom My Heart, fu pubblicato con il nome Princess of Genovia, Mia Thermopolis da Avon Books. Rispettivamente nel 2001 e nel 2004, la serie è stata portata sul grande schermo dalla Walt Disney Pictures nei film Pretty Princess (The Princess Diaries) e Principe azzurro cercasi (The Princess Diaries 2: Royal Engagement) con Anne Hathaway nel ruolo di Mia e Julie Andrews in quello di sua nonna. Libri
Genovia
Il regno di Genovia, conosciuto anche come principato di Genovia, è uno Stato fittizio in cui si svolgono molte delle vicende della saga letteraria The Princess Diaries. Il regno è visibile solamente nel sequel del film, Principe azzurro cercasi; la nazione è riconoscibile dall'aereo dove si trova la protagonista.[3] Il libro ed il film narrano la storia della principessa Mia Thermopolis, che è la futura e sconosciuta erede al trono della nazione, in qualità di unica figlia del principe ereditario. Nel testo il padre di Mia non è fertile a causa di un cancro ai testicoli ed alla chemioterapia. Nel film invece, il padre è appena deceduto. L'artista americana ed ex fidanzata del principe è la mamma di Mia. Nel periodo in cui la storia si svolge, la madre del principe, principessa vedova Clarisse Marie Grimaldi Renaldo (Renaldi nei film), è semplicemente un personaggio che ricorda l'inglese regina madre Elisabetta, mentre il figlio Filippo governa (anche se nei film, la regina Clarissa Renaldi svolge il ruolo di reggente fintanto che Mia non avrà l'età giusta). GeografiaGenovia è una piccola nazione situata tra la Francia e l'Italia (nei film è situata tra Francia e Spagna, il che la rende più vicina ad Andorra), presso Mentone nelle Alpes-Maritimes. Nella serie di libri si afferma che è approssimativamente lunga un miglio e la popolazione è di circa 50 000 abitanti. Ha bellissime spiagge, ed è l'unico posto lungo tutto il Mediterraneo in cui vi sia sabbia bianca (secondo Clarissa). È caldo tutto l'anno, ma le sue spiagge sono utilizzate solo nelle stagioni estive. Dal primo film si intuisce che Genovia è membro dell'Unione europea: la sua moneta, però, è il Genoves (LKM) ed emette propri francobolli. Ruoli nei romanziNei libri Edouard Christoph Philippe Gérard Renaldo (conosciuto come Philippe) è il principe regnante, e sua figlia Amelia gli successe al trono. Genovia è un principato, anche se nei film viene considerato come un regno. Segni nazionaliBandieraLa bandiera di Genovia è un tricolore costituito da tre bande verticali, composte nell'ordine da verde pastello, bianco, e blu acciaio, con lo stemma nazionale nella fascia centrale. Inno nazionaleL'Inno di Genovia recita: «Genovia, the land I call my home, MottoThe whole body works. EconomiaNei romanzi Genovia è molto conosciuta in tutta Europa per le sue olive, di cui è il primo esportatore, oltre al suo olio. Anche se in realtà i maggiori introiti provengono dal turismo, grazie al suo clima temperato e i suoi casinò. Nei due film, Genovia è invece celebre per le sue pere che commercia largamente all'estero. Infatti sono famosi i pop-corn alle pere genoviane, che possiamo ritrovare nel secondo film, Principe azzurro cercasi, nella scena in cui Mia, assieme alla sua migliore amica, Lilly, "sceglie" il suo futuro marito. NomeIl nome Genovia è basato sul nome della città italiana di Genova. Probabilmente perché i Grimaldi possiedono una storia strettamente connessa con la repubblica di Genova ed il principato di Monaco, su cui si impernia la trama dell'opera cinematografica. Nei libri la lingua ufficiale è il francese. ReligioneGenovia è uno Stato cristiano cattolico. Durante il Concilio Vaticano II il primate genoviano è riuscito a ottenere una deroga sulla costituzione liturgica, che sancisce che la nazione rimanga di rito romano extra-ordinario. CerimonialeIl cerimoniale genoviano è retto dal barone onorario di Pyrus, che assume il titolo di cerimoniere della Casa reale. Questi ha il compito di sovraintendere a tutte le cerimonie a cui partecipa il sovrano. Per le cene di gala Genovia impone per gli uomini il frac, mentre per le donne l'abito scuro. IllustrazioniSono stati illustrati da Chelsey McLaren:
Note
Bibliografia
Voci correlate
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