Originariamente ordinato come bombardiere in picchiata, dopo che l'esperienza di combattimento portò l'Air Army Corps a ritenere che in quel ruolo i velivoli fossero troppo vulnerabili ai caccia nemici, il contratto venne modificato per adattarlo alle missioni di attacco al suolo a bassa quota. Sebbene l'XA-41 fosse equipaggiato con un potente sistema d'armi, il suo progetto fu superato da una tecnologia più avanzata e non entrò mai in produzione.
Verso la fine del 1942, sulla base delle stesse specifiche[3], l'ufficio tecnico della Vultee decise di iniziare lo sviluppo del futuro XA-41, indicato dall'azienda Model 90, attorno al motore aeronauticoPratt & Whitney R-4360 Wasp Major, un radiale a 28 cilindri disposti su quattro stelle da 7 cilindri ciascuno, raffreddato ad aria e in grado di esprimere una potenza massima pari a 3 000 hp (2 237 kW). La grande ala del Model 90 assomigliava a quella di Vultee Model 72 - un bombardiere in picchiata/aereo da attacco al suolo biposto meglio noto con il nome di "Vengeance" (A-31/A-35) - compreso un bordo d'attacco diritto, un bordo d'uscita rastremato in avanti e un angolo diedro pronunciato alle estremità alari.
Progettato per trasportare sia un grande carico bellico interno che carichi esterni, l'XA-41 era, per lo standard di velivolo monomotore, piuttosto grande. La cabina di pilotaggio monoposto, allineata con la radice alare, quando l'aereo era parcheggiato era sollevata dal suolo di ben 4,57 m (15 ft).
Poiché le priorità operative si erano spostate durante la sua fase di sviluppo, l'ordine originale per due prototipi XA-41 venne annullato, anche se l'USAAF ha insistito per il completamento di un prototipo come banco di prova del motore per l'R-4360 (lo stesso motore utilizzato dal Boeing B-50 Superfortress).
Impiego operativo
Portato in volo per la prima volta l'11 febbraio 1944, l'unico XA-41 (S/N 43-35124) dimostrò di avere buone prestazioni con una velocità massima di 354 mph (570 km/h; 308 kn) raggiunti nelle successive prove di volo e una "manovrabilità superba, essendo in grado di superare in virata un P-51B Mustang".[4] Tuttavia, con la riduzione degli ordini militari dovuta all'avvicinarsi della fine della seconda guerra mondiale, non fu stipulato alcun contratto di produzione e l'aereo fu utilizzato come banco di prova del motore per gli USAAF oltre a essere valutato dalla United States Navy confrontandolo con altri aerei da attacco contemporanei, in particolare il Douglas AD-1 Skyraider e il Martin AM-1 Mauler. Dopo la serie di prove effettuate dalla US Navy, l'XA-41, che aveva ricevuto l'immatricolazione civile NX60373N, fu consegnato alla divisione Pratt & Whitney della United Aircraft per continuare i test sui motori. Questi continuarono fino al 1950, prima che l'XA-41 venisse demolito.
1 Non assegnata per non generare confusione con il Cox-Klemin XA-1, aeroambulanza ancora in servizio nel 1924 · .2 Designazione non ufficiale.3 Designazione non assegnata.