Dopo aver giocato a livello giovanile in Germania si trasferì in Turchia per giocare come profesisonista.[2] Buz si unì al Sarıyer, militante in Süper Lig, nel 1989, ma mise insieme solamente una presenza in 2 anni.[1] Dopo aver giocato per Vanspor, Sakaryaspor e Istanbul Maltepespor, nelle varie serie turche.
Allenatore
La carriera da allenatore inizia nel 1995, quando ricevette un'offerta per diventare giocatore-allenatore del Barışspor Hackenberg, club tedesco.[1] Dal 1999 al 2008 diventa poi commissario tecnico delle nazionali giovanili tedesche, allenando diverse annate, dall'under-11 all'under-19.[1] Terminata la parentesi nazionali, dal 2009 al 2013 allena il club tedesco SpVg Olpe, grazie al quale attrae l'attenzione di squadre della Süper Lig.[3] Dal 1º luglio al 13 agosto 2013 ha allenato l'Iserlohn 46/49, prima di trasferirsi al Bursaspor come viceallenatore.[4] Il 26 marzo successivo diventa primo allenatore del club, subentrando a Christoph Daum.[5] Successivamente, il 23 settembre 2014, si trasferisce al Gençlerbirliği, assumendo il ruolo di allenatore.[6] A stagione inoltrata verrà esonerato nonostante un buon piazzamento in campionato, a favore di Mesut Bakkal.[7] Passa poi al Yeni Malatyaspor, allora militante in TFF 1. Lig, che aiuta ad essere promosso in Süper Lig nella sua ultima stagione col club.[8] Nel 2017 diventa allenatore dell'Ankaraspor, col quale retrocederà al termine della stagione.[9] Rimane senza contratto come allenatore per un anno, fino alla firma con il Samsunspor nel giugno 2019.[10]
^(TR) Samsunspor'da İrfan Buz dönemi, su iha.com.tr, 13 giugno 2019. URL consultato il 4 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2019).