Angina di Ludwig
L'angina di Ludwig, anche nota come infezione dello spazio sottomandibolare, è una infezione che porta alla rapida morte delle cellule che si trovano sotto la bocca.[1] La malattia si diffonde da una preesistente infezione dentale. L’angina di Ludwig è una patologia nella quale si ha una infezione che coinvolge le logge sottomandibolare, sottolinguale e sottomentale. La causa è più frequente è rappresentata da una infezione del secondo o del terzo molare inferiore, nella quale si ha una paradentite apicale cronica. Diversi sono i batteri che possono essere responsabili: aerobi o anaerobi, gram positivi e negativi. Esempi sono streptococchi, stafilococchi , h. influenzae, neisseria. PatogenesiL’infezione dalle logge può diffondere negli spazi fasciali del collo e causare una fascite necrotizzante. Può proseguire nel mediastino e dare mediastinite. Può raggiungere il cuore e causare tamponamento cardiaco con morte del soggetto. SintomatologiaFra i sintomi e i segni clinici ritroviamo sollevamento del pavimento del cavo orale, aumento di volume nella regione sottomandibolare, dolore alla palpazione, trisma perché anche i muscoli sono infarciti dal pus, disfagia, dispnea, rialzo termico. Conseguente al rialzo termico può esserci una disidratazione del soggetto. Sono presenti i cinque segni della flogosi, fra cui anche la perdita di funzione, perché il paziente ha una ridotta apertura della bocca. EsamiLa diagnosi è facilmente eseguibile con l'esame obiettivo; se esso non fosse sufficiente si utilizza la tomografia computerizzata. PrognosiUna volta l'angina di Ludwig era altamente mortale,[2] ora grazie all'introduzione di farmaci quali gli antibiotici (come ampicillina, sulbactam e clindamicina) la mortalità rimane quasi sempre solo potenziale.[3] Nei casi più complicati, dove i farmaci risultino inefficaci la persona viene sottoposta ad intervento chirurgico.[4] Note
Bibliografia
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