La gara è prevista di domenica. La scelta degli organizzatori spinge gli atleti anglo-americani a disertare la gara. Cinque università USA proibiscono ai propri atleti di scendere in campo.
Daniel Horton, uno dei migliori specialisti (personale di 3,45), non si presenta nemmeno in pedana.
Bascom Johnson (3,55 di personale) e Charles Dvorak (3,50 di personale) invece decidono di trattare il rinvio. Quando arriva l'assicurazione da parte degli organizzatori che la gara è rinviata all'indomani, ripongono le aste e lasciano il campo.
Ma gli organizzatori pochi minuti dopo cambiano idea. Se ne accorge solo Irving Baxter, specialista del salto in alto, che era rimasto nei pressi del campo di gara.
Si iscrive a due gare: asta e alto. Le vince entrambe.
Giovedì la gara verrà ripetuta per dare la possibilità a chi non era presente di partecipare. Bascom Johnson è comunque assente: è già partito per casa. Vince Daniel Horton con 3,45 m davanti a Dvorak (3,40 m). Gli organizzatori consegnano a Horton un "premio speciale"; i risultati non hanno però effetti sulla classifica ufficiale.
Charles Dvorak si rifarà quattro anni dopo, prendendo la rivincita ai Giochi di Saint Louis.