Inaspettatamente, ben 20 atleti raggiungono la misura richiesta. Si preannuncia una finale dai tempi molto dilatati.
Finale
I migliori scelgono come misura d'entrata i 5,20 m. A 5,40 sorprendentemente esce il campione europeo Kishkun. La gara perde un protagonista. Solo in tre passano la misura alla prima prova: Tadeusz Ślusarski, Antti Kalliomäki e il francese Michel Bellot. Il primatista mondiale, l'americano Roberts, commette un errore a 5,35.
A 5,50 esce Bellot, mentre Ślusarski, Kalliomäki e Roberts passano alla prima prova, eguagliando il record olimpico.
La misura successiva è 5,55. Slusarski e Kalliomäki hanno ancora un percorso immacolato, mentre Roberts si porta dietro l'errore commesso a 5,35. L'americano cerca di agire d'astuzia e non salta: decide di ripresentarsi a 5,60. Succede l'inaspettato: tutti i cinque atleti rimasti in gara vengono eliminati, inclusi il polacco e il finlandese. Roberts ha quindi tre tentativi a 5,60 per conquistare il titolo. Invece sbaglia tutte e tre le volte e ritorna in terza posizione. L'oro va così al polacco Ślusarski.