La gara di salto in alto dei Giochi della I Olimpiade si tenne il 10 aprile 1896 ad Atene, nello Stadio Panathinaiko, in occasione dei primi Giochi olimpici dell'era moderna. Vi parteciparono cinque atleti provenienti da tre nazioni: Svezia, Germania e Stati Uniti. Fu tra le poche gare dei Giochi olimpici di Atene 1896 a cui non partecipò nessun atleta greco.
L'eccellenza mondiale
I migliori atleti al mondo superano 1,88 metri. I migliori tre, Michael Sweeney (USA), James Ryan (IRL) e Murty O'Brian(IRL) valicano 1,90. La migliore prestazione mondiale del 1895 è stata ottenuta nel meeting tenutosi al Manhattan Fields di New York il 29 settembre, dove la rappresentativa del New York Athletic Club si confrontò con una rappresentativa britannica sotto i colori del London Athletic Club. L'americano Michael Sweeney vinse con 6 piedi, 5 pollici e ½ (1,971 metri) stabilendo il nuovo record nazionale. Il New York Athletic Club non ha iscritto propri atleti ai Giochi. Gli atleti irlandesi non hanno affrontato la trasferta ad Atene.
Gara
Lo stile di salto era l'elementare sforbiciata e l'atterraggio avveniva sulla sabbia, senza materasso.
Si iniziò ponendo l'asticella a 1,50 m; a 1,65 m rimasero solo i tre statunitensi. Alla misura successiva rimase il solo Ellery Clark, che proseguì la gara da solo fino a 1,81 m.
Per Ellery Clark fu il secondo oro olimpico: tre giorni prima aveva vinto la gara di salto in lungo. Bob Garrett, invece, arrivò primo nel disco e nel peso mentre James Connolly vinse la gara di salto triplo.
Lampros, S.P.; Polites, N.G.; De Coubertin, Pierre; Philemon, P.J.; & Anninos, C., The Olympic Games: BC 776 – AD 1896, Athens, Charles Beck, 1897. (AAFLA.orgArchiviato il 16 gennaio 2013 in Internet Archive.)