Challenge League
La Challenge League è la competizione cadetta del campionato svizzero di calcio, nonché il torneo più basso organizzato dalla Swiss Football League, la lega professionistica elvetica.[1] Dalla stagione 2012-2013 è composta da 10 squadre, le quali giocano un doppio girone di andata e ritorno, per un totale di 36 partite. La prima classificata è promossa in Super League, mentre l'ultima retrocede in Promotion League. StoriaSerie BIl primo campionato cadetto, noto come Serie B, fu inaugurato nel 1898[2], in parallelo con la prima edizione ufficiale della massima serie. La stagione 1900-01 fu la prima a prevedere un sistema di promozioni con la Serie A, sebbene negli anni successivi la competizione fu vinta dalle squadre riserve di Grasshoppers e Zurigo, che non furono promosse. Comunemente il primo posto non garantiva la promozione automatica, che richiedeva in aggiunta un'approvazione discrezionale da parte dell'ASF. Serie PromozioneNel 1922 il campionato fu riformato nella Serie Promozione e diviso in tre gironi regionali, con ognuno di essi che era a sua volta diviso in due ulteriori gironi. Le vincenti dei gironcini giocavano una finale per decretare la squadra campione regionale che si sarebbe qualificata per la fase finale al fine di decretare le promozioni, anche se in più stagioni tutte e tre le partecipanti hanno ottenuto la promozione. Seconda LegaNel 1930 una nuova riforma del campionato rinominò le prime due serie, rispettivamente in prima e seconda lega, che nell'anno successivo divenne prima lega, dal momento che il campionato di vertice era stato rinominato in lega nazionale. Dopo alcune stagioni di transizione nelle quali non era prevista alcuna promozione, il formato riprese con la divisione in gironi regionali: il campionato consisteva in due gironi regionali, eccezioni fatta per la stagione 1939-40, quando i gironi furono cinque. Lega nazionale BIn seguito alla seconda guerra mondiale la stagione 1944-1945 vide debuttare la Lega Nazionale B come parte del "progetto Wiederkehr", una più ampia riforma di tutto il calcio elvetico che mirava a creare una seconda divisione tra la Lega Nazionale e la Prima Lega[3]. Il nuovo campionato vide al via 14 squadre[4], che negli anni furono aumentate a 16 (nel 1976 e di nuovo nel 1981) e poi a 24 (1986) divise in due gironi prima di essere gradualmente ridotte, fino a tornare 12 nel 1995. Challenge LeagueA partire dalla stagione 2003-2004 il campionato fu riformato nella Challenge League e il suo organico fu portato a 18 squadre. Il regolamento prevedeva che la prima classificata venisse promossa direttamente in Super League, mentre la seconda avrebbe disputato una gara di spareggio contro la squadra penultima classificata nel campionato superiore. Il 1º giugno 2007 fu decretato che a partire dalla stagione 2008-2009 le squadre partecipanti diminuissero da 18 a 16[5]; nel 2007-2008 retrocedettero pertanto quattro compagini. Sempre nella stagione 2008-2009 il campionato fu commercialmente denominato Dosenbach Challenge League per motivi di sponsor[6]. A partire dalla stagione 2012-2013 il format cambia nuovamente: le squadre partecipanti scendono a 10 e il torneo ricalca la formula della massima serie. Questa modifica, approvata il 21 maggio 2011[7], ha imposto sei retrocessioni nella stagione 2011-2012. Era stata disposta anche l'eliminazione dello spareggio per la promozione, raggiungibile solo tramite la vittoria in campionato, ma dal 2019 lo si è riproposto. Denominazioni
Partecipanti 2024-2025Albo d'oro
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
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